Maratone di letture, video e libri. Le proposte sulle vittime della Shoah

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LA NAZIONE INTERNO

Una maratona di lettura in presenza e da remoto: questa la modalità individuata per mantenere viva la memoria della Shoà. Oggi dalle 15, nei locali del Museo Storico della Resistenza a Stazzema saranno letti brani sull’argomento da chiunque salirà a Sant’Anna per partecipare all’evento, fra questi i ragazzi e le ragazze del Parlamento europeo accompagnati dai docenti. Per una settimana, nella sala “Balducci” del Museo, saranno proiettati continuativamente i 120 video inviati da coloro, giovani, adulti, anziani, rappresentanti delle Istituzioni e delle associazioni, che hanno raccolto l’invito dell’assessore alla cultura Anna Guidi a contribuire anche da remoto. (LA NAZIONE)

Su altri media

Più passano gli anni e ci si allontana dal periodo degli orrori compiuti dal fascismo e dal nazismo, più diventa difficile coinvolgere i giovani, far comprendere loro quanto è accaduto, rendere idea della complessità di una storia che ci appartiene nonostante il tempo. (Il Fatto Quotidiano)

Tempo medio di lettura: < 1 minuto Domani 27 gennaio Lavena Ponte Tresa celebra il Giorno della Memoria con un evento significativo, come ogni anno dedicato alla Shoah. L’incontro sarà presso l’Antica Rimessa del Tram, in Viale Ungheria 2. (Luino Notizie)

Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di MilanoToday (MilanoToday.it)

Leggi tutta la notizia L'incontro sarà... (Virgilio)

La ricorrenza è stata celebrata all’insegna della riflessione con una Maratona di lettura – della durata di 10 ore (in presenza e da remoto) – che si è svolta nella Sala Balducci del Museo storico di Sant’Anna con letture dei presenti e letture registrate e montate in un lungo video in visione al museo. (LA NAZIONE)

Ricordare non è solo un dovere verso chi ha sofferto, ma anche una responsabilità per il presente e il futuro. Come ha scritto Primo Levi: “L’Olocausto è una pagina del libro dell’Umanità da cui non dovremo mai togliere il segnalibro della memoria. (ravennanotizie.it)