Carmine e le due coppie di turisti: quelle vite intrecciate nel dramma
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Elisa e Karol, studenti Erasmus in Italia, erano saliti sulla funivia del Monte Faito senza immaginare che, poche ore dopo, quel viaggio sarebbe diventato l’ultimo per altre quattro persone. Mentre loro, a bordo della cabina rimasta intatta, venivano portati in salvo dai vigili del fuoco, un cavo si spezzava più avanti, facendo precipitare la vettura che procedeva in direzione opposta. Dentro c’era Carmine Parlato, dipendente dell’Ente autonomo Volturno, che ogni giorno percorreva quel tragitto per lavoro, insieme a tre turisti.
La funivia, gestita da Eav e capace di trasportare fino a 35 persone per cabina, collega Castellammare di Stabia alla vetta del Faito, a oltre mille metri d’altezza, ed è una meta obbligata per chi visita la Costiera sorrentina. Non solo mare, dunque, ma anche montagne che però, in questa zona, portano con sé storie di tragedie. Come quella di Angela Celentano, scomparsa nel 1996 e mai più ritrovata.
I soccorsi sono partiti immediatamente, con elicotteri e squadre specializzate, ma per quattro di loro non c’è stato nulla da fare. Uno dei feriti, in condizioni gravi, è stato trasportato all’Ospedale del Mare di Napoli. Nel frattempo, le verifiche tecniche sono iniziate per capire le cause del cedimento, mentre le autorità hanno assicurato che verranno accertate eventuali responsabilità.