Superbonus e plusvalenza: come evitare la tassazione con la vendita

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Edilizia.com ECONOMIA

Superbonus e plusvalenza: come evitare la tassazione con la vendita Superbonus e plusvalenza: come evitare la tassazione con la vendita Ultimo Aggiornamento: 17/07/2024 La vendita con riserva di proprietà, regolata dall’articolo 1523 del Codice Civile, è un contratto particolare in cui la proprietà dell’immobile passa all’acquirente solo dopo il pagamento dell’ultima rata. Ma come influisce questo meccanismo sulla tassazione delle plusvalenze immobiliari, soprattutto alla luce delle recenti normative legate al Superbonus? In questo articolo analizziamo una recente risposta dell’Agenzia delle Entrate, che chiarisce le implicazioni fiscali in tali casi. (Edilizia.com)

La notizia riportata su altri giornali

In questa tipologia di contratto, infatti, il momento rilevante ai fini della eventuale plusvalenza imponibile è quello in cui si verifica l'effetto traslativo della proprietà dell'immobile oggetto degli interventi agevolati che, come previsto dall’articolo 1523 del codice civile, coincide con il versamento dell'ultima rata da parte dell'acquirente. (FiscoOggi)

La rivista online dell'Agenzia delle entrate ha risposto al seguente quesito di un lettore: “Ho letto che chi vende l’abitazione sulla quale sono stati eseguiti interventi agevolati con il Superbonus deve pagare un’imposta del 26% sulla plusvalenza. (Build News)

In caso di cessione dell’immobile su cui sono stati eseguiti interventi superbonus, il calcolo della plusvalenza comprende (come costo fiscalmente riconosciuto) anche il valore contenuto nella sentenza dichiarativa di usucapione, se questa è stata la provenienza del fabbricato. (NT+ Fisco)

Plusvalenza immobiliare da “superbonus” evitabile nella vendita a rate

la Legge di Bilancio 2024, all’articolo 1, comma 64 ha previsto una nuova ipotesi di plusvalenza immobiliare imponibile del 26% per le cessioni a titolo oneroso (poste in essere a partire dal 1° gennaio 2024) di immobili che sono stati oggetto di interventi agevolati con il cosiddetto Superbonus, che si sono conclusi da non più di dieci anni all’atto della cessione. (BibLus)

Fiscooggi. La Legge di Bilancio 2024, all’articolo 1, comma 64, ha introdotto una nuova ipotesi di plusvalenza immobiliare imponibile per le cessioni a titolo oneroso di immobili. (Ediltecnico.it - il quotidiano online per professionisti tecnici)

156/2024 pubblicata ieri sul sito dell’Agenzia delle entrate. La verifica del decorso del termine decennale per l’esclusione della plusvalenza derivante dalla cessione di un fabbricato, su cui sono stati eseguiti dei lavori che hanno fruito del superbonus, deve essere verificata al momento del passaggio di proprietà del bene, anche in presenza di una clausola di riserva della proprietà. (Euroconference NEWS)