Parte delle armi inviate in Ucraina finiranno nelle mani dei criminali. L'allarme dell'Interpol

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L'HuffPost ESTERI

"Quando le armi non saranno più utilizzate (in Ucraina, ndr), emergeranno le armi illegali.

"I gruppi criminali - ha aggiunto il numero uno dell'Interpol - cercano di sfruttare queste situazioni caotiche e la disponibilità di armi, anche quelle utilizzate dai militari e anche le armi pesanti.

Le armi inviate all'Ucraina per difendersi contro i russi finiranno nell'economia illegale e nelle mani dei criminali: lo ha detto il segretario generale dell'Interpol, Jurgen Stock. (L'HuffPost)

Ne parlano anche altre fonti

Perfino Kiev ammette estreme difficoltà nel Donbass per le quali chiede all’Occidente nuove armi, possibilmente a lungo raggio. Inizialmente Kiev chiedeva armi anticarro e antiaeree a corto raggio per fermare l’offensiva russa, armi con gittata cortissima o di pochi chilometri, gli Stinger o i Javelin. (Il Fatto Quotidiano)

«Esiste – continua – un rapporto, anche precedente al 2014, dell’intelligence americana, che inserisce l’Ucraina fra i territori più ad alto rischio nel traffico criminale delle armi» L’allarme di Stock si estende a un traffico che può prendere direzioni altamente pericolose in altri continenti. (Avvenire)

La probabile destinazione di queste armi sarebbe l'Europa, ha sottolineato Stock, sostenendo che il mercato nero nel continente offre prezzi significativamente alti, "soprattutto nei paesi scandinavi". (L'AntiDiplomatico)

Il segretario generale dell'organizzazione Jurgen Stock ha espresso un avvertimento ai Paesi fornitori di armi: tracciate e controllate quelle armi per assicurarvi dove vanno. «L'ampia disponibilità di armi nel conflitto in corso porterà alla proliferazione di armi illecite nella fase successiva al conflitto», ha detto Stock, citato dai media internazionali. (ilmessaggero.it)

I criminali stanno in questo momento – anche ora che stiamo parlando – facendo sforzi per ottenerle», ha dichiarato Stock senza mezzi termini Non è una teoria da pacifisti, anche l’International Criminal Police Organization (Interpol) la vede allo stesso modo. (L'INDIPENDENTE)

L’allarme di Stock si estende a un traffico che può prendere direzioni altamente pericolose in altri continenti. E so bene che le armi hanno viaggiato, anche attraverso la Russia, verso tutta l’Asia centrale, in questi anni di scontri in Donbass». (Notizie - MSN Italia)