L'economia sommersa e quella illegale valgono 200 miliardi. I dati Istat

L'economia sommersa e quella illegale valgono 200 miliardi. I dati Istat
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
L'HuffPost ECONOMIA

Con oltre 200 miliardi nel 2022 l'incidenza dell'economia non osservata, ovvero dalla somma di economia sommersa e attività illegali, sul Pil si è mantenuta sostanzialmente stabile, portandosi al 10,1%, dal 10,0% del 2021 (0,7 punti percentuali al di sotto del 10,8% osservato nel 2019, anno precedente la pandemia). Fra le componenti spicca l'andamento della sotto-dichiar… (L'HuffPost)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Nel 2022, l'economia non osservata in Italia ha registrato un aumento significativo di 17,6 miliardi di euro, segnando una crescita del 9,6% rispetto all'anno precedente. (Sky Tg24 )

Viene registrata una crescita del 9,6%, il sommerso a 182 miliardi mentre l'illegalità a 20 miliardi (LAPRESSE)

L’economia non osservata in Italia conta troppo, visto che genera un valore aggiunto pari a 201,6 miliardi di euro (10,1% del pil). Ma soprattutto cresce più della controparte regolare: + 9,6% del sommerso rispetto al +8,4% del pil tricolore nel 2022. (Milano Finanza)

Cresce l’economia sommersa in Italia: +17,6 miliardi, il report dell’Istat

Il parrucchiere e il ristorante che non fanno lo scontrino, l’estetista e l’idraulico che non fanno la fattura, gli affitti non dichiarati: il «nero» prospera sempre di più. (Corriere della Sera)

Nel 2022, l'economia non osservata in Italia è cresciuta del 9,6%, raggiungendo quasi 182 miliardi di euro. Le unità di lavoro irregolari sono stabili a 3 milioni. Il tasso di irregolarità scende al 12,5%, con una crescita trainata dalla sotto-dichiarazione (In Terris)

Il valore aggiunto dell’economia illegale ha raggiunto 19,8 miliardi (+1,2 miliardi rispetto al 2021), con un incremento soprattutto nel traffico di droga, arrivato a 15,1 miliardi. Trainata dal traffico di droga e dall’aumento dei consumi illegali, l’economia non osservata raggiunge quasi 182 miliardi (AltaRimini)