Bambino di 7 anni ingoia una pila, a Grosseto il secondo caso in Toscana
GROSSETO – Un nuovo caso di ingestione di una pila si è verificato in Toscana, questa volta a Grosseto, dove un bambino di 7 anni è stato ricoverato in ospedale. Il piccolo, fortunatamente fuori pericolo, ha raccontato subito ai genitori cosa era accaduto, consentendo un rapido intervento. L’episodio arriva a pochi giorni dalla tragica morte di Camilla, la bambina di 17 mesi di Massa, che aveva perso la vita dopo aver ingerito una batteria (IlGiunco.net)
Su altri media
I genitori chiedono chiarezza su quanto è accaduto alla figlia. Di cercare la verità", annuncia l’avvocato Vincenzo Bonomei che assiste i due genitori disperati. (LA NAZIONE)
Cosa sappiamo sulla morte della bimba di 17 mesi avvenuta all'ospedale di Massa dopo aver ingerito una pila. L'avvocato della famiglia: "Pretendono di sapere cosa è accaduto alla figlia". (Fanpage.it)
I genitori, di origine straniera ma residenti da tempo nel Senese, adesso chiedono giustizia e la procura apuana ha aperto un’indagine, affidata ai carabinieri. La piccola avrebbe ingerito una pila, piatta, scatenando episodi di vomito. (StatoQuotidiano.it)
Camilla non è stata l’unica bambina toscana ad ingoiare una pila negli ultimi giorni. Mercoledì sera è partito un allarme dall’ospedale di Grosseto, dove i genitori hanno portato un bimbo di 4 anni per la stessa ragione (unica differenza importante: è stato lui a dire cosa era successo). (La Repubblica Firenze.it)
Preoccupati, i genitori hanno portato la bimba al pronto soccorso, ma era stata dimessa poco dopo. L’odissea della famiglia è iniziata una decina di giorni fa, quando la piccola ha iniziato a non stare bene. (Casteddu Online)
Si tratta di un altro caso del genere, sempre in Toscana, dopo la tragedia della piccola Camilla, la bimba di 17 mesi morta a Massa dopo aver ingerito una pila. La grande differenza tra i due casi, che ha permesso in questo il lieto fine, è che lui, a differenza di Camilla è in grado di parlare. (Today.it)