Guidonia Montecelio | Tivoli. I Carabinieri stringono il cerchio intorno agli autori dell’omicidio stradale di Daniela Circelli. Ieri una fiaccolata in suo ricordo. Domani i funerali

Approfondimenti:
Ponte sullo Stretto Messina

GUIDONIA MONTECELIO | TIVOLI – Nella serata di ieri, 12 Settembre, alle ore 21 a Casa Calda, frazione di Guidonia, la famiglia, i colleghi e gli amici di Daniela Circelli – vittima di un omicidio stradale avvenuto a Tivoli su Via Tiburtina nella notte tra l’8 ed il 9 Settembre scorsi qui l’articolo •> – è stata organizzata una fiaccolata in suo ricordo. Intanto giunge notizia del fatto che i Carabinieri della Compagnia di Tivoli, dopo aver analizzato i filmati delle videosorveglianze presenti in zona, avrebbero chiuso il cerchio sul conducente della Golf che ha investito la povera donna. (Cronache Cittadine)

La notizia riportata su altri giornali

I parenti infatti hanno detto dal primo momento di non volere interrompere i contatti col ragazzo. Oggi, 12 settembre, si celebrano i funerali. (Today.it)

L’incontro con Dio PADERNO DUGNANO – Migliaia di persone sono accorse per l’ultimo saluto a Daniela, Fabio e Lorenzo, mamma e papà di 49 e 51 anni e il figlio di 12 anni, uccisi dal fratello maggiore di quest’ultimo, la scorsa settimana a Paderno Dugnano. (malpensa24.it)

Palloncini azzurri e un lungo applauso. Così sono stati salutati per l’ultima volta papà Fabio, mamma Daniela e il piccolo Lorenzo di appena 12 anni, uccisi a coltellate dal figlio maggiore Riccardo. (ilmessaggero.it)

Paderno Dugnano, i funerali delle vittime della strage in famiglia: l'omelia dell'arcivescovo di Milano Mario Delpini

Silenzio , lacrime , palloncini colorati e una lunga e dolorosa riflessione con in sottofondo la musica di Ennio Morricone , hanno accompagnato l'ultimo saluto a mamma Daniela, papà Fabio e al giovanissimo Lorenzo, uccisi il 2 settembre scorso nella loro abitazione di Paderno Dugnano (Milano), dal figlio maggiore della coppia, in carcere a 17 anni per una strage familiare per la quale non ha ancora saputo dare una motivazione. (Gazzetta del Sud)

Gremita la chiesa di Santa Maria nascente a Paderno Dugnano, il sagrato, le strade tutto intorno. In mezzo ai palloncini azzurri che si sono levati al cielo, c’è un cuore argento per il piccolo Lorenzo, ucciso a soli 12 anni con mamma Daniela e papà Fabio, in questa «incomprensibile tragedia», come l’ha definita nel corso della celebrazione l’arcivescovo Mario Delpini. (La Stampa)

È il giorno dei funerali per le tre vittime della strage familiare di Paderno Dugnano. La folla di partecipanti - circa un migliaio - è stata tenuta fuori per alcuni minuti per permettere ai parenti, entrati da un ingresso laterale, di raccogliersi intorno alle bare. (Corriere Milano)