Inchiesta ultras, Marotta rassicura: "Inter parte lesa, non c'è nulla di cui aver paura"

Serviva un messaggio per calmare le acque, ed eccolo arrivato. Beppe Marotta, presidente e amministratore delegato dell'Inter, prima della gara di Champions contro la Stella Rossa ha commentato la vicenda ultras: "Innanzitutto vorrei tranquillizzare tutti i nostri tifosi e chiaramente anche noi stessi: come i magistrati hanno dichiarato nel corso della conferenza stampa noi siamo parte lesa, per cui non abbiamo proprio nulla di cui temere - ha esordito il numero uno nerazzurro -. (La Gazzetta dello Sport)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Dopo l'ottimo pari del "City of Manchester Stadium", l'Inter va Questa sera la musichetta della Champions League torna a risuonare tra le pareti dello "Stadio San Siro". (Spazio Inter)

Ne parla il capo ultrà interista Marco Ferdico, da ieri in carcere, in intercettazioni, come risulta dalla richiesta di misura cautelare dei pm Storari e Ombra, nell'inchiesta di Polizia e Gdf. "Incontri" con calciatori dell'Inter, come Hakan Calhanoglu, Nicolò Barella e Juan Cuadrado, ormai ex. (Tiscali Notizie)

Marotta è stato intercettato a San Siro a pochi minuti dall’inizio di Inter-Stella Rossa, seconda sfida della fase campionato della nuovissima Champions League. Ecco di seguito tutte le dichiarazioni rilasciate a Sky Sport dal presidente nerazzurro, che ovviamente fa chiarezza anche sul caso ultras (Inter-News)

Inchiesta ultrà, «l'Inter è incapace di tagliare con i criminali». Convocati dai pm Inzaghi, Zanetti, Skriniar e Calabria

Il presidente dell’Inter, Beppe Marotta, ha voluto tranquillizzare l’ambiente nerazzurro sull’inchiesta tifosi prima del match di Champions League contro la Stella Rossa. (Spazio Inter)

Antonio Bellocco , nel triunvirato che gestiva la curva nord dell’Inter, aveva un compito fondamentale: tenere lontano le altre cosche dagli affari gestiti dal gruppo formato dal calabrese, Marco Ferdico e Andrea Beretta . (Gazzetta del Sud - Edizione Calabria)

La bufera dell’inchiesta «Doppia curva» della Dda si abbatte anche su tesserati e dirigenti di Inter e Milan. I quattro, tutti non indagati, saranno convocati nei prossimi giorni — oggi il via agli interrogatori di garanzia ai 19 arrestati — per essere sentiti in qualità di testimoni. (Corriere Milano)