La giornalista Cecilia Sala fermata a Teheran dalla polizia

La giornalista Cecilia Sala fermata a Teheran dalla polizia
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Agenzia askanews INTERNO

Roma, 27 dic. – La giornalista italiana Cecilia Sala, in Iran per svolgere servizi giornalistici, è stata fermata il 19 dicembre scorso dalle autorità di polizia di Teheran. Lo rende noto la Farnesina. Su disposizione del Ministro degli Affari Esteri, Antonio Tajani, l’Ambasciata e il Consolato d’Italia a Teheran stanno seguendo il caso con la massima attenzione sin dal suo inizio.“In coordinamento con la presidenza del Consiglio, la Farnesina ha lavorato con le autorità iraniane per chiarire la situazione legale di Cecilia Sala e per verificare le condizioni della sua detenzione”, dopo il fermo della giornalista da parte della polizia di Teheran. (Agenzia askanews)

La notizia riportata su altri media

“Massimo sostegno agli sforzi diplomatici del governo”, afferma il leader di Italia viva, Matteo Renzi. Iniziano ad arrivare le reazioni politiche alla notizia dell’arresto della giornalista Cecilia Sala in Iran (la Repubblica)

A renderlo noto è stata la Farnesina, che ha precisato anche che su disposizione del ministro degli Affari Esteri, Antonio Tajani, l'ambasciata e il consolato d'Italia a Teheran stanno seguendo il caso con la massima attenzione sin dal suo inizio. (Adnkronos)

TEHERAN. La giornalista italiana Cecilia Sala, firma del Foglio e autrice del noto podcast Stories, è stata arrestata giovedì 19 dicembre in Iran. La giornalista italiana Cecilia Sala è stata arrestata in Iran (il Dolomiti)

Cecilia Sala arrestata a Teheran: la giornalista in cella dal 19 dicembre, sparita all'improvviso dal suo albergo

Cecilia Sala, arrestata in Iran (il Giornale)

Il 19 dicembre scorso, Cecilia Sala è stata messa in stato di fermo dalle autorità iraniane mentre si trovava a Teheran. La giornalista italiana è attualmente detenuta nel carcere di Evin, dove vengono rinchiusi dissidenti politici e prigionieri accusati di crimini contro lo Stato. (La Gazzetta dello Sport)

Lo rende noto la Farnesina, precisando che su disposizione del ministro degli Affari Esteri, Antonio Tajani, l'ambasciata e il consolato d'Italia a Teheran stanno seguendo (Secolo d'Italia)