Milano, Chef Rubio denunciato dalla Digos: disse di "segnare le case degli agenti sionisti"
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Gabriele Rubini è stato oggetto di un'informativa per istigazione a delinquere per motivi di discriminazione razziale La Digos ha denunciato alla Procura di Milano per propaganda e istigazione a delinquere per motivi di discriminazione razziale Gabriele Rubini, in arte chef Rubio, per le parole sugli “agenti sionisti” pronunciate sabato sera nel capoluogo lombardo durante l’incontro ‘Senza se e senza ma con la resistenza palestinese’ organizzato dai Carc nell’ambito della ‘Festa nazionale della Riscossa popolare’ che si teneva al Gratosoglio autogestita. (LAPRESSE)
Se ne è parlato anche su altri media
La Procura guidata da Marcello Viola è pronta ad aprire un fascicolo con l'ipotesi di reato di "propaganda e istigazione a delinquere per motivi di discriminazione razziale, etnica e religiosa". (La Repubblica)
Durante il corteo pro Palestina, infatti, è apparso un cartello con il volto della senatrice Liliana Segre e del ministro Guido Crosetto definiti 'agenti sionisti'. (MilanoToday.it)
Denunciato anche Chef Rubio per alcune frasi pronunciate durante un incontro a Milano. (Fanpage.it)
Durante quel corteo è stato osservato un minuto di silenzio per Hassan Nasrallah, capo di Hezbollah ucciso con un raid israeliano la sera prima a Beirut. (il Giornale)
Si è trattato, a quanto si apprende, di una telefonata cordiale, in cui il sindaco ha ribadito l'assoluta centralità della senatrice a vita per la comunità milanese ed ha espresso il suo affetto personale. (La Repubblica)
Ricordiamo il contesto: manifestazione pro - pal, chef Rubio sul palco che definisce il terrorista macellaio Nasrallah... Leggi tutta la notizia (Virgilio)