Nordio a gamba tesa su Davigo: "È un pregiudicato"

Nordio a gamba tesa su Davigo: È un pregiudicato
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il Giornale INTERNO

"Sono il primo a patrocinare la presunzione di innocenza, che secondo me è un baluardo. Quello che posso dire da cittadino è che una procura che per decenni è stata considerata un po' simbolo della magistratura italiana ha in un certo senso contribuito al crollo, ormai palpabile, della credibilità della magistratura. Abbiamo avuto un protagonista di Mani pulite, condannato in via definitiva. Davigo è ormai, tecnicamente parlando secondo le sue stesse parole usate nei confronti a suo tempi di Craxi, un pregiudicato e parliamo di una delle colonne della procura più importante di Italia dopo quella di Roma". (il Giornale)

Ne parlano anche altri media

Separazione carriere, Nordio: se non passa referendum c'è da riflettere... Roma, 14 dic. - Se il referendum confermativo sulla riforma costituzionale che prevede la separazione delle carriere dei magistrati non passasse ci sarebbe da riflettere. (Liberoquotidiano.it)

L'auspicio è dello stesso ministro della Giustizia Carlo Nordio che ha più volte ribadito che su una riforma così costituzionalmente rilevante debbano essere gli italiani a pronunciarsi, anche per evitare che l'eventuale approvazione parlamentare venga percepita dai cittadini come il solito accordo sottobanco fatto dai partiti. (Il Dubbio)

"Una volta magistrato si resta magistrato per sempre". (Secolo d'Italia)

E se la nuova questione morale riguardasse la magistratura?

(Adnkronos) – Un filtro capace di cancellare ogni difetto estetico e di migliorare la percezione della nostra immagine. Su Instagram, e in particolar modo su TikTok, è possibile farlo. Da quando la piattaforma è diventata strumento di condivisione e storytelling per la generazione Z, e non solo, è nata la realizzazione dei filtri, capaci di totalizzare milioni di interazioni. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

"Sono il primo a patrocinare la presunzione d'innocenza che è un baluardo, ma da cittadino posso dire che una Procura che per decenni è stata considerata un po' il simbolo della magistratura italiana ha contribuito al crollo della credibilità della magistratura": il ministro della Giustizia Carlo Nordio lo ha detto alla kermesse di Fratelli d'Italia a Roma, Atreju. (Liberoquotidiano.it)

Basta dire “separazione delle carriere” ed ecco che tra le stanze dell’Associazione nazionale magistrati scatta una reazione pavloviana. E del resto la scelta sembra ormai compiuta: l’Anm è infatti pronta a mobilitarsi contro il referendum che, sulla riforma costituzionale, il governo considera ormai scontato e, anzi, necessario. (Il Dubbio)