Google Maps svela il mistero di un omicidio in Spagna

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Negli ultimi anni, Google Maps ha dimostrato di essere molto più di un semplice strumento per pianificare viaggi, rivelandosi un prezioso alleato della giustizia. Le immagini catturate dal servizio di mappatura hanno svelato crimini irrisolti, portando alla luce dettagli nascosti e sorprendenti. Un caso emblematico è quello avvenuto nella provincia di Soria, in Spagna, dove Google Maps ha contribuito a risolvere un omicidio.

La vicenda ha avuto inizio con la scomparsa di un uomo cubano, recatosi in Spagna in cerca di una donna che credeva essere la sua compagna. Dopo la denuncia della scomparsa da parte di un parente, la polizia ha avviato le indagini, concentrandosi sul remoto comune di Soria dove l'uomo risiedeva. La scoperta di parte del corpo smembrato della vittima in un cimitero locale ha confermato i sospetti di omicidio.

Un'immagine catturata da Google Maps è stata decisiva per risolvere il caso. Le riprese di Street View hanno immortalato un uomo mentre caricava un voluminoso sacco di plastica bianca nel bagagliaio di un'auto in via Norte, a Tajueco. Questo dettaglio, unito alle intercettazioni telefoniche, ha portato gli investigatori a ritrovare il corpo del cittadino cubano, scomparso da un anno, nascosto nel cimitero di Andaluz, un piccolo comune del distretto di Berlanga de Duero.

Il caso risale al 2023 e la vittima era un 33enne di origini cubane. La Google Car, utilizzata per mappare le strade nel mondo, non passava dal piccolo comune spagnolo di Tajueco da 15 anni.