Salario minimo, il centrodestra dice solo no: alla Camera bocciata un’altra proposta del centrosinistra. “Il governo difende le elite”

Il centrodestra di governo ribadisce il no al salario minimo. Alla Camera la maggioranza ha bocciato l’ennesima proposta del centrosinistra questa volta sotto forma di emendamento al ddl Lavoro. I voti contrari, dei partiti dell’area di governo, sono stati 148, quelli favorevoli 111 gli astenuti sono stati 6 (tutti di Italia Viva). Il testo era firmato da leader e capigruppo di tutti i partiti di minoranza ad eccezione di Iv: i primi firmatari erano Giuseppe Conte, Elly Schlein, Nicola Fratoianni, Angelo Bonelli, Matteo Richetti e Riccardo Magi (Il Fatto Quotidiano)

La notizia riportata su altre testate

Motivazione: “Non siamo contra… Affossato un’altra volta il salario minimo. (la Repubblica)

Il salario minimo e la lotta contro le dimissioni in bianco ricompattano le opposizioni, che in aula alla Camera sul ddl Lavoro del governo hanno condotto una battaglia comune pur soccombendo ai voti del centrodestra. (Corriere della Sera)

"Siamo ancora qui per cercare di introdurre anche in Italia come nel resto d'Europa un salario minimo che ridia dignità a oltre tre milioni di lavoratori sottopagati. Questo governo agisce come lo sceriffo di Nottingham: non riesce a tassare gli extraprofitti e invece introduce nuove tasse, ad esempio sui pannolini". (ilmessaggero.it)

I voti favorevoli sono stati 111. L’emendamento era firmato dai leader e dai capigruppo di tutti i partiti di opposizione tranne Iv (i primi firmatari Conte, Fratoianni, Richetti, Schlein, Bonelli, Magi). (Avanti Online)

Nello stesso giorno invece il Consiglio comunale di Castelbuono ha discusso e votato all’unanimità una proposta della Costituente per la Castelbuono di domani per il riconoscimento del salario minimo di 9 € all’ora a tutti coloro che lavorano per il Comune, come ad esempio i dipendenti delle imprese che hanno rapporti con il Comune. (CastelbuonoLive)

"L'accanimento con cui il governo dice per l'ennesima volta 'No al salario minimo' evidenzia la linea della destra italiana che invece di fare la guerra alla povertà la fa ai poveri". Lo ha detto Angelo Bonelli, parlamentare di Avs, intervenendo poco fa alla Camera dei deputati. (L'Unione Sarda.it)