Francia, deficit esploso al 6,6%: l’ex ministro Le Maire aveva annunciato il 4,4%. “Nascosti i dati”. E Barnier annuncia lacrime e sangue

Francia, deficit esploso al 6,6%: l’ex ministro Le Maire aveva annunciato il 4,4%. “Nascosti i dati”. E Barnier annuncia lacrime e sangue
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Il Fatto Quotidiano ESTERI

Un’inchiesta di France Tv rivela oggi che documenti interni del ministero francese dell’Economia avevano allertato già un anno fa sul deficit pubblico che stava andando fuori controllo. Eppure Bruno Le Maire, l’ex ministro dell’Economia, ancora a inizio 2024 rassicurava i francesi, i mercati finanziari e l’Europa, con previsioni al 4,4%: “Il punto di svolta nel risanamento delle nostre finanze pubbliche è stato raggiunto e sarà mantenuto con fermezza”, aveva detto all’epoca. (Il Fatto Quotidiano)

Ne parlano anche altri media

Non bastavano il rallentamento dei consumi in mercati chiave come la Cina e la prudenza sulla prospettiva di ripresa nel 2025. Per la Francia si tratterebbe di una manovra economica senza precedenti, con tagli alla spesa per 40 miliardi di euro ed entrate da tassazione per 20 miliardi. (Pambianconews)

Quando ci lamentiamo per i treni che si rompono o non arrivano, i pronto soccorso nel caos, i tempi biblici per fare un esame medico gratuito, le buche nelle strade, le scuole in pessime condizioni, oppure gli argini dei corsi d’acqua che non reggono l’impatto del cambiamento climatico dovremmo sempre tenere presente che esistono due ordini di responsabilità: il primo è riconducibile alla buona o cattiva gestione, e qui si possono chiamare in causa legittimamente i ministri, i governatori, gli amministratori locali, il livello di preparazione della burocrazia e del capitale umano di un territorio; il secondo è un po’ meno ampio, e porta diritto al tema delle risorse. (Avvenire)

Il valore della manovra francese è quindi imponente, di 60,6 miliardi di euro, per due terzi si tratta di tagli alle spesa, per i riminanti 20 miliardi di aumento delle tasse sulle grandi aziende, sulle persone più ricche (con una patrimoniale) e sull’energia. (Il Fatto Quotidiano)

FRANCIA: Il Nuovo Disastro Finanziario? Rischi di Diventare una Nuova Grecia senza Troika!

Il primo ministro mette subito le mani avanti dopo aver presentato il progetto di finanziaria per il 2025: «È perfettibile». Michel Barnier sa benissimo che la stretta sui conti pubblici proposta dal governo per far fronte a una deriva del debito che quest’anno supera il 6%, sarà decostruita dall’Assemblée nationale, dove non ha la maggioranza. (il manifesto)

Il bilancio approvato dal consiglio dei ministri, e inviato alle camere, prevede tagli per 41,3 miliardi e maggiori imposte per 19,3 miliardi. Perché scritto in 15 giorni. (Il Sole 24 ORE)

Cosa rimarrebbe di un sistema di spesa pubblica come quello francese con un taglio di 60 miliardi di euro nel 2025, tra riduzioni di budget e nuove imposte? Solo rovine. (ComplianceJournal.it)