Maltempo Romagna, a Traversara ripartito il ripristino della falla del Lamone | FOTO

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Maltempo Ponte sullo Stretto Messina

MeteoWeb L’Emilia Romagna si rimette al lavoro dopo la nuova ondata di maltempo che ha prodotto criticità sul territorio, ancora fragile dopo l’alluvione di metà settembre. Particolarmente colpita la frazione di Traversara di Bagnacavallo, nel Ravennate. Chiusa nel tardo pomeriggio di ieri la falla che si era aperta nell’argine del fiume Lamone, sono subito ripartiti i lavori del cantiere per il ripristino della rotta. (MeteoWeb)

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Chiusa nel tardo pomeriggio di venerdì 4 ottobre la falla che si era aperta nell’argine del fiume Lamone a Traversara a seguito della nuova ondata di maltempo del 3 ottobre, sono subito ripartiti i lavori del cantiere per il ripristino della rotta. (Corriere Romagna)

A Traversara l’ordine di evacuazione è arrivato nel primo pomeriggio di giovedì. I primi timori hanno iniziato a serpeggiare tra le case come un nodo alla bocca dello stomaco, pensieri angoscianti che si susseguono frenetici tra chi sta ancora pulendo e cerca di salvare il salvabile dopo l’alluvione che ha travolto il paese a metà settembre. (il Resto del Carlino)

Redazione 3BMeteo ore 16:56 (3bmeteo)

Maltempo Emilia-Romagna, alluvione a Traversara: le immagini col drone

Bagnacavallo (Ravenna), 5 ottobre 2024 – La pioggia insistente, il fiume Lamone che si gonfia, l’acqua che penetra attraverso gli argini e invade (di nuovo) il centro abitato di Traversara, la popolazione evacuata. (il Resto del Carlino)

I fenomeni precipitosi in Emilia Romagna nelle ultime ore sono andati in progressiva attenuazione, così come il deflusso delle acque, monitorato costantemente a causa della fragilità idraulica determinata dai fenomeni di esondazione del mese scorso. (Tiscali Notizie)

La nuova ondata di maltempo che si è abbattuta sull'Emilia Romagna ha investito la zona di Traversara, nel Ravennate, dove le esondazioni e il fango sono tornate a invadere case e strade a poche settimane dall'alluvione di metà settembre. (La Repubblica)