Corruzione negli appalti Pnrr e accoglienza dei migranti, imprenditori e funzionari arrestati a Frosinone e Napoli

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Corriere Roma INTERNO

Arresti a Frosinone e Napoli: l'inchiesta, dell'ufficio di Roma della Procura europea, riguarda un sistema di corruzione negli appalti Pnrr e di accoglienza dei migranti. Misure cautelari personali e sequestri emessi dal gip del tribunale di Frosinone sono in corso di esecuzione nei confronti di un gruppo di persone, imprenditori e funzionari pubblici, gravemente indiziate di associazione per delinquere finalizzata alla corruzione per l'aggiudicazione di appalti di lavori pubblici finanziati col Pnrr e per l'accoglienza dei migranti. (Corriere Roma)

Ne parlano anche altre testate

Corruzione, appalti Pnrr e accoglienza migranti Corruzione per mettere le mani sui fondi del PNRR. Dal frusinate sino a Napoli, dieci i domiciliari per l’inchiesta ‘The good lobby’. Arrestato il sindaco di Ceccano. (TV2000)

A firmare il provvedimento è stata la giudice delle indagini preliminari di Frosinone Ida Logoluso. Il sindaco di Ceccano, nel Frusinate, Roberto Caligiore (Fratelli d'Italia) si trova agli arresti domiciliari nell'ambito dell' inchiesta denominata 'The Good Lobby' su appalti del Pnnr, coordinata dall'ufficio di Roma della Procura Europea (Sky Tg24 )

C’è anche il sindaco Fdi di Ceccano Roberto Caligiore tra gli arrestati nell’ambito di un’inchiesta sulla corruzione negli appalti del Pnrr. Tra gli indagati, oltre al sindaco del Comune in provincia di Frosinone, ci sono anche altri funzionari e dipendenti dello stesso Comune. (Virgilio Notizie)

Elicotterista dei carabinieri, si divide tra l’aeroporto di Pratica di Mare (dove presta servizio) e il Municipio di Ceccano, che guida come sindaco al suo secondo mandato. E’ un esponente di primo piano di Fratelli d’Italia, con la passione per gli ordini cavallereschi. (Corriere Roma)

Un’inchiesta partita da un’intercettazione, nell’ambito di un’altra indagine messa a segno dalla Squadra Mobile di Frosinone, guidata dal dirigente Flavio Genovesi, che ha scoperchiato il sistema facendo saltare la “lobby” della corruzione e delle tangenti. (Frosinone News)

L'inchiesta, coordinata dall'ufficio di Roma della Procura europea, è stata portata a termine ieri. Gli appalti del Comune assegnati sempre allo stesso imprenditore o a suoi prestanome in cambio di tangenti pagate e ripulite attraverso un sistema di fatturazioni a società fittizie con base in Campania. (ilmessaggero.it)