Maurizio Costanzo, addio a Enrico Vaime: "Mi sento solo"
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Per Maurizio Costanzo, però, Enrico Vaime era soprattutto un amico; un amico che ieri, purtroppo, lo ha lasciato un po’ più solo.
Maurizio Costanzo, addio ad Enrico Vaime: “S’è fatta un po’ più notte davvero”. “Oggi s’è fatta un po’ più notte davvero“.
L’addio di Maurizio Costanzo al caro amico Enrico Vaime, grande autore di radio e TV, che è scomparso nella tarda serata di ieri.
Ho avuto la fortuna di passare diverso tempo allo stesso tavolo con Marcello Marchesi, Enrico Vaime e Italo Terzoli (instaNews)
Su altri giornali
Con lui lavoravano Marcello Marchesi, Costanzo appunto, e Italo Terzoli il secondo (o il primo) della cosiddetta “ditta” Terzoli/Vaime. Siamo in pieno boom anni sessanta della tv pubblica che si fa verbo e specchio degli italiani. (Il Fatto Quotidiano)
Con Costanzo la sua ultima esperienza in tv, S'è fatta notte, dal 2012 al 2016. L'omaggio dei colleghi. Molti i ricordi pieni di stima e affetto per lo scomparso Enrico Vaime, a cominciare da quello di Fabio Fazio: "E' stato uno dei più grandi autori di varietà, dal gusto straordinario. (Tiscali.it)
Quarantaduenne, Montano si appresta ora a partecipare alle Olimpiadi di Tokyo, sostenuto dalla moglie, atleta russa di diciannove anni più giovane. «Ti sei fatto attendere, ma finalmente ieri sera sei arrivato», ha scritto online Montano, pubblicando una foto insieme alla moglie, Olga Plachina. (Vanity Fair.it)
Da ieri, registrati altri 3 morti I casi positivi attuali sono 842, + 22 rispetto a ieri, di cui 38 ricoverati in ospedale, 9 in terapia intensiva, e 795 in isolamento domiciliare. (Yahoo Notizie)
anni è morto ieri, al Policlinico Gemelli di Roma, Enrico Vaime, storico autore radiofonico e televisivo. Era amico di Pescara, dove più volte è stato ospite negli ultimi anni, ma in generale dell'Abruzzo. (IlPescara)
È sacrosanto che personalità come Nancy Pelosi e Giovanna Botteri portino alta la bandiera del professionismo a trecentosessanta gradi in televisione e nella vita, ma è anche giusto che si cerchi di aprire a discussioni che, se ci pensiamo, non abbiamo mai sentito dibattere in prima serata con una certa libertà. (Vanity Fair Italia)