Seul convoca ambasciatore russo sul patto Mosca-Pyongyang

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La Corea del Sud ha esortato la Russia a "interrompere immediatamente" la sua cooperazione militare con Pyongyang e ad "agire in modo responsabile" dopo che Mosca ha firmato un nuovo trattato con il Nord sulla reciproca assistenza militare secondo cui una parte deve dare all'altra "tutti i mezzi" a disposizione e "senza indugio" in caso stato di guerra. Il primo vice ministro degli Esteri Kim Hong-kyun ha esposto la posizione di Seul all'ambasciatore russo Georgy Zinoviev, al quale ha consegnato una protesta contro il trattato siglato mercoledì a Pyongyang dal presidente Vladimir Putin e dal leader nordcoreano Kim Jong-un (La Gazzetta del Mezzogiorno)

La notizia riportata su altre testate

Più di 70 aziende nordcoreane hanno esposto i loro prodotti, tra cui cibo, vestiti, prodotti sanitari, artigianato e strumenti musicali. (Corriere TV)

L’accordo Partenariato strategico tra la Corea del Nord e la Federazione Russa La Repubblica Democratica Popolare di Corea e la Federazione Russa, di seguito denominate le Parti, sulla base del comune desiderio di preservare le tradizioni storicamente consolidate di amicizia e cooperazione coreano-russa, di costruire relazioni interstatali orientate al futuro di una nuova era, promuovendo in tal modo la prosperità e il benessere dei popoli dei due paesi, esprimendo fiducia che lo sviluppo delle relazioni di un partenariato strategico globale delle Parti soddisfi gli interessi fondamentali dei loro popoli e contribuisca a garantire la pace, la sicurezza regionale e globale e stabilità, confermando il loro impegno verso gli scopi e i principi della Carta delle Nazioni Unite, così come altri principi e norme generalmente riconosciuti del diritto internazionale, riaffermando il loro desiderio di proteggere la giustizia internazionale dalle aspirazioni egemoniche e dai tentativi di imporre un ordine mondiale unipolare, di stabilire un sistema internazionale multipolare basato sulla cooperazione in buona fede degli Stati, sul rispetto reciproco degli interessi, sulla risoluzione collettiva dei problemi internazionali, sulla diversità culturale e di civiltà, sulla supremazia del diritto internazionale nelle relazioni internazionali, per contrastare congiuntamente qualsiasi sfida posta dalla messa in pericolo dell’esistenza dell’umanità, cercando , rafforzando i legami bilaterali di amicizia e di amicizia, nonché espandendo e rafforzando la cooperazione in tutti i settori, per portare le relazioni coreano-russe a un livello sostenibile favorevole alla pace e alla prosperità regionale e internazionale, (Analisi Difesa)

Il progetto della Senat L700 è partito nel 2013, con un significativo contributo di Porsche Engineering per lo sviluppo del motore e altre componenti tecniche. (Automoto.it)

RID Rivista Italiana Difesa - La Corea del Sud pronta a fornire armi all'Ucraina?

Quando Vladimir Putin e Kim Jong-un sfrecciavano allegri tra le strade di Pyongyang in una limousine che il presidente russo ha regalato al leader nordcoreano, nei corridoi delle cancellerie occidentali circolava la domanda: quali sono le implicazioni dell'accordo di mutua assistenza militare in caso di aggressione a uno dei due paesi firmato tra i due leader? Ma anche: come dobbiamo rispondere all'intesa sempre più forte tra i leader alla guida dei due paesi più sanzionati al mondo? Da Seul arriva una prima risposta, mentre il confine tra le due Coree sta diventando sempre più caldo. (Today.it)

Un giro in amicizia Vi ricordate della limousine Aurus Senat L700 che pochi mesi fa Putin aveva regalato a Kim Jong Un ? Ecco, probabilmente al coreano è piaciuta tantissimo e il suo gradimento non è ovviamente passato inosservato a colui che ha deciso di donargliela, tanto che il leader russo avrebbe regalato un'altra vettura extra lusso all'amico. (Auto.it)

La Corea del Sud pronta a fornire armi all’Ucraina? Dalla stampa sudcoreana sta filtrando con sempre maggiore insistenza l’indiscrezione circa la presunta intenzione del Governo di Seul di rimuovere il ban auto-imposto alla fornitura di sistemi d’arma all’Ucraina. (RID)