Assalto al portavalori sulla Brindisi-Lecce, il racconto choc: «Gli spari, le fiamme, ci siamo riparati nell'area di servizio»

Approfondimenti:
Morti sul lavoro

È successo tutto in pochi, pochissimi secondi. Tanta paura, il gelo, e soprattutto le colonne di fuoco e fumo davanti agli occhi. Il racconto, sui social, è di Loredana, una donna che oggi era diretta da Lecce a Brindisi (a San Michele Salentino, per la precisione) per lavoro. «Una normale giornata di lavoro modalità on the road», scrive su Facebook. Il racconto «Ore 8.30 il furgone bianco che di colpo taglia di traverso la superstrada, il NCC davanti alla mia auto che inchioda e di riflesso anche io. (quotidianodipuglia.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Scene di guerriglia urbana, simili a quelle che si sono viste a Siligo lo scorso gennaio. Un furgone portavalori è stato assaltato sulla statale 613, nel Brindisino, all'altezza di Torchiarolo. I malviventi avrebbero esploso colpi di arma da fuoco ed incendiato autovetture su entrambi i sensi di marcia per ostacolare l'intervento delle forze dell'ordine. (L'Unione Sarda.it)

L'assalto è avvenuto nel tratto compreso tra San Pietro Vernotico e Torchiarolo Immagini di repertorio (LAPRESSE)

Lungo la carraggiata sono state posizionate alcune vetture che poi sono state date alle fiamme per impedire il tempestivo intervento delle forze dell'ordine. (LecceSette)

Assalto armato a portavalori su Brindisi-Lecce, auto in fiamme: chiusa statale in entrambe le direzioni

I malviventi avrebbero esploso colpi di arma da fuoco ed incendiato autovetture su entrambi i sensi di marcia per ostacolare l'intervento delle forze dell'ordine. Lo riportano diversi media italiani. (Corriere del Ticino)

Si sono alzate colonne di fumo e i veicoli incendiati hanno ostacolato il traffico in entrambe le direzioni. Assalto armato e scene da far west sulla statale: auto in fiamme e spari. (StatoQuotidiano.it)

Sul posto le forze dell'ordine per ricostruire la dinamica. Alcuni veicoli, trasportati sul posto dai rapinatori, sono stati incendiati per bloccare il traffico e consentire l'assalto oppure permettere la fuga. (Adnkronos)