Tromba d'aria in Polesine: paura e danni. Oltre cento richieste di aiuto ai pompieri
Una tromba d’aria si è abbattuta in Polesine questa mattina causando ingenti danni, tetti scoperchiati e allagamenti a Rovigo, prima di spostarsi velocemente verso Boara Polesine, Cantonazzo, Granzette e infine a Lusia e a Lendinara. Alcune infrastrutture (fra cui ponte Marabin) sono state danneggiate e chiuse. Il vento, potentissimo, ha scoperchiato capannoni; in un centro commerciale i vetri sono letteralmente scoppiati. (L'Eco Vicentino)
Ne parlano anche altre fonti
Dai tetti scoperchiati alle strade allagate (con tanto di pulmino della scuola sott'acqua): il maltempo non perdona tra una tromba d'aria e la pioggia torrenziale ROVIGO. Una tromba d'aria e la pioggia torrenziale hanno messo in crisi il rodigino quest'oggi in un quadro di maltempo che continua a flagellare il nord est (mentre al centro sud il problema è opposto legato alla siccità). (il Dolomiti)
Un chilometro e 400 metri della Regionale 88 chiusi alla circolazione per allagamento. Mentre in Transpolesana i carabinieri sono intervenuti per un incidente causato dall’aquaplaning. (La Voce di Rovigo)
Sono oltre 100 le chiamate alla sala operativa dei Vigili del fuoco per una tromba d’aria e una bomba d’acqua che ha colpito nella tarda mattinata la città di Rovigo e la provincia. (upday IT)
“Ho già fatto predisporre la dichiarazione per lo stato di emergenza regionale a seguito del maltempo che sta colpendo il Veneto in queste giornate e i conseguenti danni. Si va dalla tempesta sull’Altopiano di Asiago di domenica scorsa alla perturbazione che oggi ha flagellato Rovigo e le aree meridionali del Veneto, provocando non poche situazioni critiche oltre a danni significativi”. (altovicentinonline.it)
Il VIDEO in alto. Forti temporali e nubifragi si sono abbattuti tra le province di Padova e Rovigo nella mattinata di martedì 25 Giugno 2024. (iLMeteo.it)
I detriti hanno danneggiato i vetri, l’area bar e le auto in sosta. – paura e danni questa mattina per la tromba d’aria che ha attraversato il territorio rodigino. (il Resto del Carlino)