Eredità Agnelli, nella causa civile entra l’inchiesta penale sulla residenza in Italia di Marella. Accolta la richiesta di Margherita

Eredità Agnelli, nella causa civile entra l’inchiesta penale sulla residenza in Italia di Marella. Accolta la richiesta di Margherita
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Punto a favore della figlia dell’Avvocato contro i tre fratelli John, Lapo e Ginevra Elkann, che replicano: il giudice ha ammesso la produzione dei documenti che originano dal procedimento penale in corso, ma ha dichiarato tardive e inammissibili le richieste di parte attrice per nuovi mezzi di prova (Milano Finanza)

Ne parlano anche altri giornali

Sembra che in casa Elkann la parola d’ordine, in questo momento, non sia di certo “serenità”. Ora l'unico uomo al comando, in attesa di trovare un altro profilo manageriale, che potrebbe essere De Meo in caso di fusione con Renault, è John Elkann. (MOW)

“I legali di Margherita prendono atto con soddisfazione che, in pieno accoglimento di quanto richiesto e a scioglimento della riserva assunta all’udienza di ieri, la dottoressa Aloj ha disposto l’integrale acquisizione nel processo civile di tutti gli atti e i documenti relativi ai riscontri del procedimento penale”. (TorinOggi.it)

Ieri, alla ripresa dell’udienza, l’avvocato Davide Trevisan (che assiste Margherita) ha chiesto che vengano acquisiti i riscontri provenienti dall'indagine della Procura di Torino. (Corriere della Sera)

Eredità Agnelli: gli atti dell’inchiesta nella causa civile

«I legali di Margherita prendono atto con soddisfazione che, in pieno accoglimento di quanto richiesto e a scioglimento della riserva assunta all'udienza di ieri, la dottoressa Aloj ha disposto l'integrale acquisizione nel processo civile di tutti gli atti e i documenti relativi ai riscontri del procedimento penale». (Corriere della Sera)

Ma non possono sorridere troppo neppure i suoi figli, John, Lapo e Ginevra Elkann, perché oltre a ordinare il deposito di memorie scritte e dettagliate, è stato deciso di ammettere gli atti della causa penale in corso Svizzera, dove proprio l'altra settimana madre e figli si sono scontrati faccia a faccia. (Torino Cronaca)

In meno di 24 ore, infatti, il giudice relatore della seconda sezione civile del Tribunale di Torino, Nicoletta Aloj, ha sciolto la riserva annunciata appena lunedì mattina e ha accolto nel dibattimento tutte … (Il Fatto Quotidiano)