Satnam Singh: il suo datore di lavoro è indagato da 5 anni per caporalato

Emergono nuovi dettagli sul caso della morte di Satnam Singh. Il TgLa7 ha pubblicato, in esclusiva, un documento della procura in cui si legge che Renzo Lovato, padre di Antonello Lovato, il 37enne accusato di aver abbandonato il bracciante indiano davanti casa dopo che aveva perso il braccio destro in un incidente sul lavoro nella sua azienda agricola, è indagato da 5 anni per reati di caporalato in un altro procedimento. (Today.it)

Se ne è parlato anche su altri media

Il padre dell’uomo che ha abbandonato il bracciante Satnam Singh davanti casa, dopo che l’indiano aveva perso il braccio destro in un incidente sul lavoro, nella sua azienda agricola, da cinque anni è indagato per reati di caporalato (BlogSicilia.it)

Mentre la città si ferma e scende in piazza per dire no al caporalato, allo sfruttamento, per dire che non si può morire come Satnam Singh, il bracciante indiano scaricato dal suo datore di lavoro in strada con un braccio mozzato e le gambe schiacciate da un macchinario nella sua azienda, emerge un altro fatto terribile in questa storia che ha i connotati dell’orrore. (ilmessaggero.it)

Assieme a lui altri 14 imprenditori di Terracina, San Felice Circeo e Sabaudia hanno ricevuto l’avviso di conclusione delle indagini un anno fa, a luglio 2023. (latinaoggi.eu)

Del caso di Singh se ne parla anche a In Onda, il programma de La7 condotto da Luca Telese e Marianna Aprile, la puntata è quella di sabato 22 giugno. (Liberoquotidiano.it)

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Non sono mancate le polemiche per le parole considerate inopportune da parte del padre dell’indagato per la morte di Satnam Singh, Renzo Lovato. Il padre del 38enne Antonello Lovato, che è indagato per omicidio colposo, omissione di soccorso e violazione della normativa sul lavoro, è stato intervistato dal TG1 all’indomani della tragedia del 31enne “Navi”. (Latina Tu)