Pescara, l'autopsia: «Thomas non ha fatto in tempo a difendersi, braccia e mani intatte»

La crudeltà descritta dal giudice (Roberto Ferrari) nel documento di convalida del fermo per Flavio e Luca (nomi di fantasia), trova una conferma significativa nei primi risultati dell’autopsia: Christopher Thomas Luciani è stato colpito a tradimento con un feroce blitz. Nessun taglio alle mani, nessuno alle braccia. Il sedicenne non ha avuto la possibilità di reagire di fronte alla volontà omicida dei due amici. (Corriere Roma)

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Caro direttore, un sedicenne è stato finito a coltellate da due minorenni coetanei, che hanno infierito su di lui anche con calci sputi ed insulti, volevano vederlo soffrire; pare che la vittima avesse un debito con loro di poche centinaia di euro, sembra per problemi di droga. (ilgazzettino.it)

Io e te siamo stati sempre, insieme, alla ricerca della felicità e di un posto nel mondo, posto che adesso, senza di te, sarà più buio. Voglio ricordare quando da bambino eri nel lettone con me e inventavamo storie fantastiche per ore ed ore, fino ad addormentarci insieme, oppure quando, a San Valentino, mi lasciavi messaggi d'affetto nascosti per casa. (AbruzzoLive.tv)

Il delitto di domenica scorsa lo conferma. Le fragilità dei più giovani e le loro implicite richiese di aiuto non riguardano solo chi proviene da contesti familiari difficili. (Il Centro)

“Alla luce della tragedia accaduta con l’omicidio di Thomas, non credo sia il caso di festeggiare proprio niente. Propongo al Comune di sospendere ogni iniziativa ludica o canora e rimandare ai prossimi giorni, giorni che invece in città dovrebbero essere di lutto e riflessione”. (Rete8)