Si lancia dal Piz da Lech, morto base jumper bresciano
Ha salutato gli amici con il solito mantra dei base jumpers: «Ci vediamo giù». Poi il conto alla rovescia: Three, two, one, pace. Il countdown, però, stavolta lo ha portato alla morte. Un balzo dai 2911 metri del piz da Lech, il volo sulla val di Mezdi, strettissima con le sue guglie e un pavimento di ghiaia friabile delle Dolomiti. È morto così, guardando e volando fra i cieli dell'Alta Badia, Raian Kamel, 36 anni, originario di Breno nel bresciano, ma residente a Cinisello Balsamo (il Giornale)
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Raian Kamel, nelle storie Instagram l'ultimo video del base jumper morto in Val Badia 06 agosto 2024 (Il Sole 24 ORE)
Il salto nel vuoto. Il volo con l'amata tuta alare. Poi il dramma. Raian Kamel, 36enne originario di Breno, nel Bresciano, ma da tempo residente a Cinisello Balsamo, è morto martedì mattina in un tragico incidente avvenuto in Val Badia, sul Piz da Lech, una via ferrata che si trova sulle Dolomiti nel Gruppo del Sella. (MilanoToday.it)
Sono stati loro a chiamare i soccorsi dopo che il 36enne, che si era lanciato assieme a loro, non è atterrato nel punto concordato, un prato in località Colfosco. Raian Kamel, un filmmaker amante di esperienze adrenaliniche, è morto sul colpo, finendo contro la roccia. (leggo.it)
“Se un uomo che si identifica in una donna ha il diritto di combattere alle Olimpiadi contro una donna, allora un bambino che si identifica in un adulto ha il diritto di guidare la macchina e acquistare bevande... (La Stampa)
Era originario della Vallecamonica, nato a Breno nel 1988, il base jumper che martedì 6 agosto ha perso la vita lanciandosi con la tuta alare dal Piz da Lech in Val Badia. Si chiamava Raian Kamel e aveva 36 anni, e da 5 anni era residente a Cinisello Balsamo (Radio Voce Camuna)
Sul posto il personale di soccorso, la polizia locale ed i carabinieri. La vittima si era incontrata con altri cinque jumper sul posto, un'area delle Dolomiti molto conosciuta per questo tipo di disciplina. (Corriere del Trentino)