Stellantis, nulla di fatto al tavolo del Mimit. Ripristinati solo 200 milioni del fondo auto
A fronte dei 4,6 miliardi tagliati al fondo automotive dalla legge di Bilancio, ne saranno ripristinati appena 200 milioni. Al tavolo di ieri tra governo, Stellantis e sindacati, il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, ha annunciato la minuscola toppa che nel 2025 sarà messa alla cospicua sforbiciata decisa un mese … (Il Fatto Quotidiano)
Ne parlano anche altri giornali
“Piena condivisione con la politica industriale del Governo Meloni di rilancio della produttività dell’automotive italiano e tutela dei lavoratori: siamo pronti a sostenere la riconversione, ma pretendiamo serietà e responsabilità sociale di impresa da parte di Stellantis, che deve recuperare credibilità sul piano industriale e tornare a investire in Italia. (Regione Piemonte)
Il ministro Adolfo Urso al tavolo Stellantis al Mimit pensa agli annunci fatti in questi mesi da Volkswagen, che prevede la chiusura di tre stabilimenti in Germania, di Audi, che dismetterà le attività in Belgio e di importanti aziende della componentistica europea che cesseranno le proprie attività, quando si appella ai sindacati italiani, a Confindustria e all'Anfia affinché facciano «fronte comune con le vostre associazioni europee. (Corriere della Sera)
Gianluca Ficco, segretario nazionale Uilm responsabile del settore auto, al termine dell’incontro tenutosi presso il Mimit è perentorio: “Ribadiamo la richiesta di convocazione di un incontro con Stellantis presso la presidenza del Consiglio, giacché il tavolo automotive aperto da oltre un anno presso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy fino ad ora si è dimostrato non solo inefficace, ma addirittura controproducente. (ChietiToday)
“Non è nulla” dice il segretario nazionale della Fiom Cgil, responsabile settore mobilità, Samuele Lodi, al termine dell’ennesimo tavolo Stellantis che si è svolto al ministero per le Imprese e il Made in Italy. (Il Fatto Quotidiano)
La situazione di incertezza sul futuro dello stabilimento di Termoli e, in particolare, sul progetto della Gigafactory continua a preoccupare, e la mancanza di un piano industriale dettagliato da parte di Stellantis alimenta il timore di ulteriori difficoltà per l'intero settore automotive in Italia. (Primonumero)
“È positivo che tutto il sistema Italia chiede a Stellantis di scommettere sul nostro Paese, presentando un piano industriale vero. Lo ha detto il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, a margine del tavolo su Stellantis tenutosi al Mimit. (Il Fatto Quotidiano)