Unione europea, Bruxelles tace sulle minacce militari di Trump alla Groenlandia
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La minaccia di Donald Trump di usare la forza militare per annettere la Groenlandia è stata accolta con una timida risposta dalla Commissione europea PUBBLICITÀ La Commissione europea non ha voluto rimproverare Donald Trump per aver minacciato l'integrità territoriale della Danimarca, membro dell'Unione europea, dopo che il presidente eletto degli Stati Uniti non ha escluso la possibilità di ricorrere alla forza militare per assumere il controllo della Groenlandia, un territorio autonomo che appartiene al Regno di Danimarca. (Euronews Italiano)
Su altre testate
Trump: "Non escludo l'uso della forza per Panama e Groenlandia". La replica: la sovranità sul canale "non è negoziabile" (AGI - Agenzia Italia)
Donald Trump continua a ribadirlo: gli Usa devono ottenere il controllo della Groenlandia per motivi di "sicurezza nazionale" e non esclude la possibilità di utilizzare "la forza militare o la coercizione economica" per raggiungere il suo obiettivo. (Adnkronos)
Potrebbe essere una vera minaccia o una prima mossa negoziale; a prescindere da quel che ha in serbo il futuro, le boutade del presidente eletto degli Stati Uniti Donald Trump riguardo a Groenlandia, Panama e Canada avranno conseguenze concrete. (La Stampa)
La Groenlandia non si tocca. É questo il tenore delle risposte ricevute da Donald Trump. Ieri, il futuro inquilino della Casa Bianca ha dichiarato che non escluderebbe l’uso della forza nei confronti della Nazione artica sotto la corona danese, mentre suo figlio Trump Jr vi sbarcava con una statuetta del padre armato. (Open)
Rientro alla normalità complesso per la corona danese dopo le festività natalizie: semplici boutade di inizio anno o reali mire espansionistiche per il quadriennio 2025-2029? Le dichiarazioni di Donald Trump ed Elon Musk sulla Groenlandia, diffuse oggi, si allineano al loro stile pittoresco, ma lasciano spazio a riflessioni più serie. (Notizie Geopolitiche)
Dette dal presidente-eletto degli Stati Uniti non possono essere considerato uno scherzo, ma le parole pronunciate nella conferenza stampa di ieri a Mar-a-Lago hanno suscitato reazioni fra lo sdegno e l’ilarità a Copenaghen, Panama City … (la Repubblica)