Fondo perduto superbonus: definita la percentuale del contributo spettante
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Nel panorama degli incentivi fiscali legati all’edilizia, il fondo perduto superbonus si distingue come uno strumento strategico per i contribuenti che nel 2024 hanno effettuato lavori edilizi qualificati. Con il provvedimento n. 431551/2024, l’Agenzia delle Entrate ha stabilito l’importo esatto del contributo, regolato dall’art. 1, comma 2, del Decreto Legge n. 212/2023, convertito con modifiche nella Legge n. (InvestireOggi.it)
Se ne è parlato anche su altre testate
Il Superbonus a fondo perduto, detto anche Fondo Indigenti, è una misura di compensazione che offre un contributo a fondo perduto dedicato alle famiglie a basso reddito. Questa iniziativa è pensata per supportare coloro che hanno intrapreso lavori di ristrutturazione nell’ambito del Superbonus, ma che si sono trovati in difficoltà economiche a causa della riduzione dell’aliquota dal 110%-90% al 70%. (PgCasa)
b) il richiedente ha sostenuto tra il 1° gennaio 2024 e il 31 ottobre 2024 “spese relative a interventi edilizi, detraibili dall’Irpef con percentuale del 70%, effettuati sull’unità immobiliare per la quale il richiedente ha titolo di possesso o di detenzione nonché a interventi effettuati sulle parti comuni condominiali dell’edificio di cui l’unità immobiliare fa parte. (Sky Tg24 )
Contributi pieni per il Superbonus 2024 Buone notizie per chi ha presentato domanda: l’Agenzia delle Entrate conferma che il contributo sarà erogato al 100% dell’importo richiesto. (Immobiliare.it)
Buone notizie in arrivo per i soggetti che hanno richiesto il contributo a fondo perduto nell’ambito del Superbonus 2024, fruendo della detrazione d’imposta per interventi edilizi nella misura del 70%. (PMI.it)
n. Nonostante le risorse fosse poche (16,4 milioni), basteranno a coprire tutte le richieste: non scatteranno, insomma, percentuali ridotte... (NT+ Condominio)
Il contributo, che può arrivare fino a 28.800 euro, sarà erogato al 100% dell'importo richiesto, sulla base dell'ultima domanda valida presentata. Il contributo è disponibile per chi ha redditi non superiori a 15.000 euro e riguarda interventi di efficienza energetica, sisma bonus, fotovoltaico e colonnine di ricarica per veicoli elettrici. (ilmessaggero.it)