Lecco: CGIL e UIL in piazza il 29 'contro' la Legge di Bilancio
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Diego Riva Dario Esposito CGIL Lecco e UIL Lario sono pronte a portare la Città "in piazza", in occasione dello sciopero nazionale di venerdì 29 novembre: previsto il concentramento alle 9.00 a Largo Caleotto, per il corteo che a seguire arriverà in Piazza Diaz per gli interventi e le conclusioni."Una provincia, quella di Lecco, abituata a correre e a vivere di lavoro. Questo lo scenario su cui, fino a qualche anno fa, avrebbe impattato la prossima manovra di bilancio approdata, da qualche settimana, in Parlamento per l’iter di rito", si legge in una nota diffusa dalle sigle sindacali. (Lecco Online)
Su altri giornali
14/11/2024 Si comunica all’utenza che le sigle sindacali CGIL e UIL hanno proclamato lo sciopero generale di 8 ore per venerdì 29 novembre, per cambiare la manovra di bilancio. Conseguentemente, si informa che, in tale giornata, potrebbe non essere garantita la regolare erogazione dei servizi regionali; sarà comunque assicurata la continuità dei servizi pubblici essenziali, ai sensi della Legge 12 giugno 1990, n. (Regione Lazio)
È il tentativo di depistare dalla realtà dei fatti, a partire dai tagli ai salari, alla sanità e ai servizi» sost… Il “Bonus natale” ampliato? Una risposta del tutto inadeguata, come i 30 centesimi al giorno in più dati alle pensioni che sono una vera elemosina. (La Stampa)
L’appello arriva a reti unificate: stop tagli sulla prevenzione e sulla sicurezza nei luoghi di lavoro dove i controlli devono essere più intensivi e sistematici. “Non so perchè a 69 anni, per necessità o per piacere, fosse ancora a lavorare – ha dichiarato Massimiliano Bindocci, segretario generale della Uilcom –. (LA NAZIONE)
La Cgil e Uil ci sono (la Cisl no), ci sono sindacati di base, e ci saranno anche i movimenti pro Palestina, cioè i militanti anti-Israele, lesti come non mai a salire sul carro dell'agitazione organizzata. (il Giornale)
Roma, 14 nov. – La Confael prende le distanze dallo sciopero generale del 29 novembre indetto da Cgil e Uil contro la manovra del governo. (Agenzia askanews)
Per chiedere il ritiro del DDL Sicurezza e le limitazioni connesse al diritto al dissenso colpendo direttamente il diritto di sciopero e di manifestazione. dalle Segreteria Nazionale CGIL e UIL per il giorno del 29 novembre 2024 per “cambiare il DDL Bilancio che riduce il Welfare universalistico, gli investimenti e i servizi pubblici. (Confcommercio Roma)