RADIOCORSA. TUTTO SUL MONDIALE CON ALEX CARERA E MAURIZIO FONDRIEST

Alex Carera, il suo manager, ci spiegherà quest’ultimo strepitoso successo di Tadej Pogacar al mondiale di Zurigo. L’ex campione del mondo Maurizio Fondriest, invece, ragionerà sulla brutta prestazione degli azzurri, mai così male dal 1950 in un campionato iridato. E poi spazio al bilancio azzurro nel mondiale paralimpico, al Giro di Croazia, alla Binche-Chimay-Binche e alle gare più importanti U23, come la Coppa San Daniele e la Milano-Rapallo (TUTTOBICIWEB.it)

La notizia riportata su altre testate

Hove ha svelato alcuni retroscena sulla cavalcata trionfale di Tadej Pogačar e ha raccontato come Jan Tratnik, pur senza radiolina come tutto il resto del gruppo, avesse capito che il suo capitano stesse attaccando dal gruppo principale. (Cicloweb.it)

Quando lo ha visto scattare che al traguardo mancavano ancora un centinaio di chilometri (sì avete capito bene, cento chilometri!) anche il suo team manager Mauro Gianetti ha strabuzzato gli occhi non credendo a quello che stava vedendo. (Bicisport)

Quello che abbiamo testimoniato domenica 29 settembre 2024 è entrato nelle pagine più memorabili della storia del ciclismo. Tadej Pogacar è stato proclamato campione del mondo per la prima volta nella sua carriera dopo aver vinto la corsa su strada ai Campionati del Mondo a Zurigo, con un attacco a 100 chilometri dalla fine. (InBici)

Parla il c.t. della Slovenia: "Ecco come ha fatto Tratnik a sapere che Pogačar aveva attaccato"

Il fuoriclasse della UAE Team Emirates ha portato a casa l’oro mondiale, supportato ogni giorno dal fidato chef Michele Romano, che dal 2017 fa parte del team ciclistico. (Terre Marsicane)

Il debutto di Tadej con la maglia iridata ci sarà domani al Giro d'Emilia e sarà seguito poioiu dalla Tre Valle Varesine e da Il Lombardia, ultima gara di una stagione straordinaria per il grande campione sloveno. (TUTTOBICIWEB.it)

RadioCorsa approfondisce quanto successo ai Mondiali di Zurigo 2024. Dello straordinario successo di Tadej Pogacar parlerà uno di coloro che lo conosce meglio, il suo manager Alex Carera, mentre l’ex campione del mondo Maurizio Fondriest, invece, ragionerà sulla brutta prestazione degli azzurri, mai così male dagli anni Cinquanta in un campionato iridato. (SpazioCiclismo)