Rinvio e rateizzo acconto novembre 2024: chi sono gli ammessi e gli esclusi

Rinvio e rateizzo acconto novembre 2024: chi sono gli ammessi e gli esclusi
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Altri dettagli:
InvestireOggi.it ECONOMIA

Il Decreto legge n. 155/2024 è stato convertito in legge n. 189/2024, pubblicata nella Gazzetta ufficiale del 12 dicembre 2024, con entrata in vigore da oggi, 13 dicembre 2024. Tra le misure contenute c’è una replica di una disposizione che fu prevista anche nel 2023. Parliamo della possibilità, per alcuni contribuenti Partita IVA di rinviare e rateizzare il secondo o unico acconto imposta che era in scadenza a fine novembre. (InvestireOggi.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Entro il termine del 27 dicembre 2024 i contribuenti devono effettuare il pagamento dell’acconto Iva 2024 da scomputare dall’imposta dovuta risultante dalla liquidazione effettuata per il mese di dicembre, per i contribuenti mensili, ovvero per il quarto trimestre 2024 per i contribuenti trimestrali speciali, o in sede di dichiarazione iva annuale per l’anno 2024 per i contribuenti trimestrali su opzione. (Commercialista Telematico | Software fiscali, ebook, formulari e videoconferenze accreditate)

Ricordiamo che la proroga era già stata confermata dal MEF con il comunicato stampa n 136 del 27 novembre. Vediamo i contenuti della norma anticipando che la misura agevolativa di rinvio dei pagamenti spetta alle PIVA con certi requisiti, compresi i forfettari. (Fiscoetasse)

E’ stato approvato definitivamente il collegato al decreto fiscale con le novità che riguardano il CPB (concordato preventivo biennale) e il ravvedimento speciale a valere per gli anni dal 2018 al 2022. (Fisco7)

Acconto novembre PIVA al 16 gennaio: tutte le regole

Per la determinazione degli acconti, come di consueto, sono utilizzabili 3 metodi alternativi che riportiamo in seguito. L’acconto va versato utilizzando il modello di pagamento F24, senza applicare alcuna maggiorazione a titolo di interessi, utilizzando alternativamente uno dei seguenti codici tributo: Entro il prossimo 27 dicembre 2024 i soggetti che eseguono le operazioni mensili e trimestrali di liquidazione e versamento dell’Iva sono tenuti a versare l’acconto per l’anno 2024. (Studio Benedetti Dottori Commercialisti)

Come accade ogni anno, entro il prossimo 27/12/2024 i soggetti passivi d’imposta sono chiamati a versare l’acconto IVA per il 2024. (Fiscal Focus)

Si inserisce tra Natale e San Silvestro l’ultimo degli anticipi d’imposta: è l’acconto dell’imposta sul valore aggiunto e va versato entro venerdì 27 dicembre. Devono pagarlo tutti i titolari di partita Iva, con diverse eccezioni, tra cui i contribuenti non tenuti a effettuare le liquidazioni periodiche. (FiscoOggi)