Elezione di Trump, la docente Bialasiewicz: «Sicurezza in Europa e guerre commerciali, Donald porta rischi»
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Americana figlia di polacchi emigrati prima a Trieste e poi negli States, cresciuta in Colorado, Luiza Bialasiewicz da poco più di un mese è approdata a Ca’ Foscari come docente ordinario di Geografia economica e politica, dopo aver insegnato a Londra e in Olanda. Sorpresa della vittoria di Trump? «Sì, almeno per quanto riguarda le dimensioni e la forma del voto. Fino alla vigilia, ne parlavo anche con i miei studenti, sembrava che la questione dei diritti o le scelte nell’urna delle donne avessero un ruolo centrale. (Corriere della Sera)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Difficile dirlo con precisione, soprattutto in un momento in cui gli effetti si stanno studiando innanzitutto sulle questioni aperte come la guerra in Ucraina o lo scontro in Medio Oriente tra Israele, Libano e terre palestinesi. (TorinOggi.it)
È ancora presto per valutare l’impatto di una simile agenda: bisognerà capire come e in quale misura verrà messa in atto. «Tariffa» ha spiegato il neopresidente in campagna elettorale, «è la parola più bella del dizionario». (La Stampa)
La rielezione di Trump alla Casa Bianca riaccenderà, nel 2025, la guerra dei dazi tra Europa e Stati Uniti? «L'Europa dovrà pagare un prezzo molto più grande», ha detto il neo presidente repubblicano, in uno degli ultimi comizi in Pennsylvania, annunciando la messa a terra del cosiddetto Trump reciprocal trade act, per imporre tariffe su tutti i prodotti importati negli Stati Uniti: il 10-20% per i prodotti Ue e il 60% per quelli che arrivano dalla Cina. (il Giornale)
Se già durante il primo mandato da presidente Trump aveva messo in atto forme di protezionismo a favore dell’economia del Paese (impose dazi su circa il 15% dell’import Usa), con il nuovo insediamento il prossimo 20 gennaio questo secondo si preannuncia infatti ancora più radicale: durante la campagna elettorale Trump ha promesso una politica tariffaria più aggressiva con dazi universali del 60% su tutti i beni d’importazione cinese e oscillanti tra il 10 e il 20% sulle merci provenienti dal resto del mondo. (La Provincia Unica TV)
Le politiche di Trump frenerebbero un’economia già quasi ferma. Il cambio euro-dollaro crolla a 1,075 (Milano Finanza)
Così il presidente nazionale di Cia-Agricoltori Italiani, Cristiano Fini, sugli scenari possibili con il ritorno di Trump alla Casa Bianca. Non dimentichiamo quanto accaduto tra il 2019 e il 2021 per effetto della politica di Donald Trump sulla querelle Airbus-Boeing, ma auspichiamo si apra ora una stagione che tenga fuori il tema dazi". (LA STAMPA Finanza)