Cina: 'Fermamente contrari' ai nuovi aiuti Usa per Taiwan
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Pechino ha dichiarato di "opporsi fermamente" al nuovo aiuto americano da 571 milioni di dollari concesso alla difesa di Taiwan, isola soggetta alla crescente pressione militare cinese. "Questa decisione mette seriamente a repentaglio la sovranità della Cina e i suoi interessi di sicurezza", ha affermato il Ministero degli Esteri di Pechino. La Casa Bianca ha annunciato venerdì di voler inviare "articoli e servizi" militari per "fornire assistenza a Taiwan" per 547 milioni di euro, un mese prima della fine del mandato del presidente americano Joe Biden che aveva già approvato a settembre aiuti per 567 milioni di dollari. (Tuttosport)
Ne parlano anche altre fonti
Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha approvato 571 milioni di dollari in aiuti militari a Taiwan. Leggi tutta la notizia (Virgilio)
L’arrivo di questi mezzi rappresenta un aggiornamento significativo per l’esercito taiwanese, che punta a rafforzare la propria capacità di difesa di fronte alle crescenti pressioni da parte di Pechino (ilmessaggero.it)
Questi piani rientrano nel ambito del “Project Ruiting” e prevedono l’acquisto di almeno 40 obici semoventi M109A7 Paladin prodotti da BAE Systems. Il Governo di Taiwan ha annunciato piani per l’acquisto di sistemi d’artiglieria statunitensi M109A7 Paladin per le unità di artiglieria del Esercito. (Ares Osservatorio Difesa)
Come dichiarato dal Ministero della Difesa taiwanese, dagli Usa è arrivato il primo lotto di carri armati Abrams M1A2T di fabbricazione statunitense. “Sono arrivati i blindati pesanti! Benvenuti!” ha dichiarato il ministero su X. (LA NOTIZIA)
I tank, o meglio gli M1A2 Abrams, sono arrivati a destinazione la scorsa domenica e subito trasferiti in una base di addestramento dell'esercito a Hsinchu, a sud della capitale Taipei. (il Giornale)
Taiwan ha ricevuto i primi 38 carri armati Abrams dagli Stati Uniti - ANSA (Avvenire)