Una bandiera russa a Pontida sventola durante il raduno della Lega: "Putin è un grande, ho votato Vannacci"
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Fra il variopinto popolo del Carroccio che è accorso per il tradizionale raduno della Lega a Pontida di domenica 6 ottobre c’è stato anche qualcuno che ha portato una bandiera russa. Raggiunto dai giornalisti, il diretto interessato ha espresso il suo apprezzamento per Vladimir Putin e ha dichiarato di non credere a nulla di ciò che i giornali raccontano del suo beniamino. Perché una bandiera russa a Pontida Il voto per Vannacci Quando Salvini era amico di Putin Perché una bandiera russa a Pontida “La Russia è una grande nazione e Putin è un grande presidente, non è vero nulla di quello che si dice su di lui”, così ha spiegato ai giornalisti il proprietario della bandiera. (Virgilio Notizie)
Se ne è parlato anche su altri media
Lo urla in coro il pratone di Pontida, folla sotto il palco e tanto spazio libero dietro: sarà che il sacro suolo è piuttosto fangoso e chi non sbandiera leoni di San Marco si piazza di lato. Lo gridano dalle loro casacche i volontari bergamaschi, che per tutta la mattina grigliano salamelle e arrosticini (e la polenta? «Finita, prima dell’ora di pranzo»). (ilmessaggero.it)
Ma c’è anche la paura e la tensione per un’escalation che sembra non finire mai in Medio Oriente, con la sempre più probabile risposta israeliana all’Iran, che intanto chiude lo spazio aereo fino a stamattina. (la Repubblica)
C’è Viktor Orban e c’è Geert Wilders, ci sono i rappresentanti dell’FPO austriaca, gli spagnoli di Vox, i portoghesi di Chenga!, i cechi di Ano. Pontida (Bg), 6 ott. (Agenzia askanews)
Michele Leombruno, vicesindaco di Serracapriola, partecipa oggi al raduno di Pontida. Lo fa con un vestito particolare: da carcerato. (Virgilio)
"Buongiorno popolo di Pontida, festeggiamo Salvini in Ungheria come un eroe, ha difeso i confini e le case degli italiani. Anzi ha difeso pure l'Europa, meriterebbe una onorificenza e non un processo", esordisce il premier ungherese. (Today.it)
Che non abbia la tessera della Lega “non rappresenta un problema per Salvini, per Fedriga, per Zaia, non è un problema per il popolo della Lega. Nel congresso che ci sarà prossimamente, come sembra sia stato ventilato, lo vedremo”. (LAPRESSE)