Firenze, commemorata la strage del 7 ottobre. Funaro: “Inaccettabili le liste di proscrizione”

, in un clima come quello che c'è, ci siano le liste di proscrizione che riportano a tempi bui del passato: non possono essere accettabili». Lo ha affermato Sara Funaro, sindaca di Firenze, intervenendo alla commemorazione dei fatti del 7 ottobre 2023 organizzata dalla Comunità ebraica cittadina. In quella data, almeno 1.500 terroristi di Hamas misero in atto un massacro nei villaggi del Sud di Israele: 1.400 le persone uccise, più di 250 quelle rapite. (LA NAZIONE)

Ne parlano anche altre testate

«Il 7 ottobre 2023 il popolo israeliano ha vissuto una delle pagine più drammatiche della sua storia. Abbiamo sempre negli occhi il massacro di migliaia di civili inermi, donne e bambini compresi, e il vilipendio dei loro corpi, mostrati al mondo senza alcuna pietà. (Il Sole 24 ORE)

"Mai potranno essere derubricate, sminuite o banalizzate alcune espressioni o atti che esprimano odio o offese verso alcuno e verso il popolo ebraico. L'antisemitismo "non può e non deve avere spazio nella nostra città, anche se mascherato da antisionismo di maniera, ed è compito di tutta la comunità internazionale sostenere le ragioni della pace in Medio Oriente". (MilanoToday.it)

Da allora più di 6 mila razzi hanno colpito la Striscia di Gaza. L’attacco a sorpresa contro civili, per lo più ragazzi, è costata la vita a oltre 1.200 persone tra israeliani e ragazzi di altre nazionalità. (AGI - Agenzia Italia)

I ragazzi del Nova Festival: l'orrore, il futuro negato, il ricordo

Israele annuncia la morte di un ostaggio: “Il suo corpo è a Gaza”. Cerimonie per il 1° anniversario della strage. (Il Fatto Quotidiano)

«È vergognoso, e insieme un fallimento dell’umanità, che a un anno di distanza dal 7 ottobre non vi sia alcun cessate il fuoco né alcun ritorno in libertà degli ostaggi. Queste atrocità non avrebbero mai dovuto essere state commesse, eppure si consente loro di continuare», dice Agnès Callamard, segretaria generale di Amnesty International. (Vita)

ANSA (Avvenire)