Quarant'anni di carcere, Sollicciano fu progetto rivoluzionario: serve un piano di recupero

– La realizzazione di Sollicciano, nel 1983, fu salutata con unanime soddisfazione. Si disse allora che si dismettevano le obsolete, antigieniche carceri delle Murate, proponendo quanto di tipologicamente più avanzato vi fosse nel settore. Fu operazione assai importante anche perché, di conseguenza, si apriva la città ad una prospettiva di restauro urbano (oggi diremmo di “rigenerazione urbana”) che il Piano Regolatore Detti–La Pira aveva programmaticamente indicato ma non specificato. (LA NAZIONE)

La notizia riportata su altre testate

Sul caso è intervenuto il presidente della Regione Toscana, Giani: "Noi cerchiamo di dare una mano, proprio lunedì abbiamo approvato una delibera per 320mila euro di interventi culturali nelle carceri, ne abbiamo altrettanto spesi per gli interventi sanitari però qui è lo Stato che deve darsi da fare. (LA NAZIONE)

1 Visualizzazioni Sollicciano, gli Psicologi Toscani: 'Nelle carceri carente il supporto psicologico' (055firenze)

“L'attenzione del governo sul carcere fiorentino di Sollicciano, così come per gli altri istituti penitenziari sui territori, è concreta e tangibile. (gonews)

L'avvocato pratese del detenuto morto a Sollicciano: "Lì è un vero inferno, Fedi aveva solo 20 anni e non ha retto"

A comunicare la notizia il garante comunale dei detenuti Eros Cruccolini, in polemica per lo stato del penitenziario: «Ci sono i soliti problemi strutturali, il dipartimento dell’amministrazione penitenziaria e il governo non stanno facendo niente per migliorare la situazione delle nostre carceri dove il sovraffollamento resta uno dei problemi». (Corriere Fiorentino)

Protesta andata in scena dopo che il popolo carcerario ha saputo della morte del giovane compagno, impiccatosi con le lenzuola nella propria cella (50esimo suicidio del 2024 nelle nostre carceri), ma che covava sotto la cenere da diversi giorni. (LA NAZIONE)

“Aveva intrapreso un percorso di recupero, si incamminava su una nuova strada e vedeva vicina la data della scarcerazione. A parlare è Ivan Esposito, avvocato pratese, difensore di Fedi, il tunisino di 20 anni che nel pomeriggio di ieri, giovedì 4 luglio, si è impiccato nella sua cella a Sollicciano (notiziediprato.it)