Diesel, stangata in arrivo per gli italiani: cambia tutto

Diesel, stangata in arrivo per gli italiani: cambia tutto
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Virgilio ECONOMIA

Le strade italiane potrebbero presto essere teatro di un nuovo rincaro, con il diesel destinato a pesare di più sui portafogli degli automobilisti. In un Paese dove questa tipologia di carburante continua ad avere un ruolo di primo piano, l’ipotesi di un aumento fiscale va ben oltre le cifre. Il piano, volto a raccogliere 500 milioni di euro in tre anni, rappresenta l’inizio di una trasformazione strutturale nel trattamento tra benzina e gasolio, due simboli di un’Italia in movimento. (Virgilio)

La notizia riportata su altre testate

La misura potrebbe essere inserita in un decreto ad hoc o in un emendamento al decreto Milleproroghe. L’obiettivo è ottenere 500 milioni di euro in tre anni per coprire i costi del nuovo contratto nazionale 2024-2026 per 110mila autoferrotranvieri. (QN Motori)

Il nuovo anno sta portando con sé una serie di aumenti nei prezzi dei carburanti che però non è correlato al prezzo del barile che, al contrario, sta toccando i minimi storici a 76 dollari per barile (Brent) ben lontao dagli oltre 90 dollari dello scorso aprile. (Automoto.it)

Non è ancora ufficiale ma lo sarà presto: nelle prossime settimane arriverà l’ok del Parlamento e del Consiglio dei ministri all’aumento di un centesimo all’anno dell’accisa sul diesel e l’allineamento con l’imposta sulla benzina nel quadro della delega fiscale. (SicurAUTO.it)

Accise, l'ipotesi di aumento per il diesel e il taglio per la benzina: come cambierà il prezzo del pieno

Nei corridoi dei palazzi si rincorrono le voci di un ritocco all’insù delle accise sul diesel, perché il governo è a caccia di 500 milioni di euro per finanziare il rinnovo del contratto dei lavoratori del trasporto pubblico locale. (La Stampa)

Dove saranno trovate queste risorse? Allo studio ci sarebbe un allineamento delle accise di gasolio e benzina che potrebbe arrivare attraverso un decreto ad hoc da discutere il 20 gennaio in Consiglio dei Ministri, oppure attraverso un emendamento al decreto Milleproroghe. (HDmotori)

Al momento è un’ipotesi, ma la volontà del governo sarebbe quella di allineare il prelievo fiscale sulla benzina e il gasolio, ritoccando nel 2025, probabilmente tramite un decreto ad hoc che dovrebbe approdare in Consiglio dei ministri attorno al 20 gennaio, di un centesimo al litro il gasolio e riducendo allo stesso tempo l'accisa sulla benzina dello stesso importo. (Corriere della Sera)