Plenum Csm boccia riforma Giustizia, votata proposta critica

Plenum Csm boccia riforma Giustizia, votata proposta critica
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Il Sole 24 ORE INTERNO

Con 24 voti, compresi quelli di tutti i membri togati (oltre a due laici e due membri di diritto), il Csm ha approvato un parere particolarmente critico nei confronti della riforma della Giustizia contenuta nel disegno di legge costituzionale del governo, appena approdato alla Camera. Secondo la proposta A, votata quindi a grande maggioranza dai consiglieri, la separazione delle carriere “non trova riscontro nella giurisprudenza costituzionale”, non si comprende in che modo “possa contribuire a migliorare qualità ed efficienza della giurisdizione”. (Il Sole 24 ORE)

Su altre fonti

Secondo la proposta A, votata quindi a grande maggioranza dai consiglieri, la separazione delle carriere “non trova riscontro nella giurisprudenza costituzionale”, non si comprende in che modo “possa contribuire a migliorare qualità ed efficienza della giurisdizione”. (NT+ Diritto)

La discussione inizierà alle 16.30 e noi abbiamo dovuto, in un certo senso, ricomporre questa dialettica interna perché il provvedimento deve essere blindato". "L'incontro di Palazzo Chigi è stato determinato dal fatto che questa mattina sono stati presentati degli emendamenti da parte di una forza della maggioranza alla legge costituzionale sulla separazione delle carriere dei magistrati. (Tiscali Notizie)

Un passo importante per rafforzare l’imparzialità del sistema giudiziario e migliorare la fiducia dei cittadini nella giustizia. “Ieri è iniziato l’iter del Disegno di legge costituzionale volto alla modifica del Titolo IV della Costituzione, con l’obiettivo di separare le carriere dei magistrati requirenti e giudicanti. (La Voce del Patriota)

Giustizia, Meritocrazia Italia: "Nordio risolva conflitto tra potere giudiziario e politico"

Forza Italia ritirerà i suoi emendamenti al ddl costituzionale sulla separazione delle carriere, in discussione in prima lettura mercoledì nell’Aula della Camera. (Il Fatto Quotidiano)

“L’intervento legislativo e costituzionale promosso dall’attuale Governo si inserisce in un contesto di crescente attenzione alla trasparenza e alla fiducia del sistema giustizia, temi cruciali per il consolidamento della democrazia e per il buon funzionamento dello Stato di diritto. (La Pressa)

Il tema è uno dei perni del progetto Nordio, che propone riforme strutturali del sistema giustizia in una vera e propria opera di ingegneria avanguardista rispetto ad un sistema che rivela da anni uno stato generale di affanno e inefficienze. (Adnkronos)