Versace autunno inverno 2025, autenticità e libertà secondo Donatella Versace
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Beanie, giubbottoni e baggy jeans tempestati di cristalli per il giorno, mini dress ultra scintillanti per la sera. Questa è l’idea di coolness di Domenico Dolce e Stefano Gabbana per la collezione autunno inverno 2025-2026. Anzi l’idea di cool girl che, come spiega la scritta sui maxi schermi interni, è chi sa restare fedele a se stessa. Opiti speciali in first row Sohyun Kim, Choi San, Naomi, Achille Lauro, Annalisa, Blanco, e Michele Morrone. (L'Officiel Italia)
La notizia riportata su altri media
La collezione autunno/inverno 2025 che è stata presentata in occasione della Milano Fashion Week è infatti interpretabile come un invito a essere sé stessi, infrangendo anche le regole se serve. L’invito di Versace a essere sé stessi (Outpump)
Fin dalla sua fondazione nel 1978, il marchio Versace si è distinto per la sua capacità di combinare opulenza e audacia. Secondo l’autorevole Financial Times, Donatella Versace ha proposto una serie di capi caratterizzati da stampe barocche, fibbie vistose, stampe animalier e i celebri abiti in maglia metallica, sottolineando la forza e l’unicità del brand. (LaC news24)
L’eredità di ieri diventa ispirazione per il domani, i codici iconici di Versace sono reinterpretati con un’estetica rinnovata. Sensualità e modernità. Eleganza e potenza visiva. All’interno di un deposito di tram, Donatella Versace ha svelato la nuova collezione autunno-inverno ‘25-’26: un viaggio attraverso il tempo, dove il barocco degli Anni ‘90 rivive in chiave moderna. (Mediaset Infinity)
Milano – Marco Mengoni incanta con i suoi outfit alla Milano Fashion Week. Il cantautore della Tuscia ha partecipato alle sfilate di Versace e Fendi con dei look da urlo (Tuscia Web)
La sfilata autunno inverno 2025-2026 di Versace unisce passato e futuro, stile neoclassico e tocchi western. (AMICA - La rivista moda donna)
Senza compromessi», ha detto qualche giorno fa Donatella Versace rispondendo alle domande di Anna Wintour nel pieno della Fashion Week milanese. Alludeva, nello specifico, alla sua visione della moda e alla sua considerazione delle donne coinvolte nel fashion system. (GQ Italia)
