La Salis e la legalità a geometria variabile

La Salis e la legalità a geometria variabile Scritto da Carmelo Burgio Cronaca Visite: 574 Andando forse controcorrente non trovo ragioni per criticare l’atteggiamento della Salis, e dell’ingombrante Papà Castoro, circa il diritto di occupare abusivamente le case qualora – ad esempio – il mercato ne faccia ascendere troppo i prezzi dei fitti, e un significativo numero di persone non ce la facciano a sostenerli. (La Gazzetta di Lucca)

Ne parlano anche altri giornali

Nella prima uscita pubblica dopo l’elezione, Ilaria Salis rivendica «con orgoglio» il suo sostegno a chiunque occupi le case degli altri, pur mantenendosi sul vago riguardo all’accusa di averne occupata una lei. (Corriere della Sera)

Se la società lombarda che gestisce gli alloggi pubblici per conto del comune di Milano tira dritto sulla pretesa di risarcimento per un'occupazione, l'eletta tra le liste di Avs rispedisce al mittente l'addebito e oggi via social torna sull'argomento. (Tiscali Notizie)

Ilaria Salis, domenica 23 giugno, ha affrontato in rete un argomento che dovremmo conoscere tutti, quello del diritto all’abitare. Con pazienza ci ha spiegato che «l’abbandono è letteralmente ovunque» e «chi entra in una casa disabitata prende senza togliere a nessuno, se non al degrado, al racket o ai palazzinari». (comune-info.net)

Caso Salis-Aler, Majorino: “Destra ossessionata, il vero scandalo sono le 19mila case vuote della Regione”

È logorante. In un lungo post su Facebook, Salis aveva affermato che «vivere in una casa occupata non è da furbetti. (La Stampa)

Dopo le polemiche per l'occupazione abusiva della casa popolare di Milano, Salis ora è nel mirino di Libero per quanto riguarda le sue proprietà immobiliari. Il quotidiano scrive che la residenza monzese della famiglia è un villino di 160 metri quadri, oltre a due box per le auto. (leggo.it)

“Credo che siamo di fronte a una campagna insopportabile e strumentale nei confronti dell'europarlamentare Ilaria Salis. Ma il dubbio è che la destra non voglia discutere di altre questioni e utilizza Salis come diversivo per non affrontare il grande scandalo costituito dalle 19mila case vuote di proprietà della Regione Lombardia”. (IL GIORNO)