Donald Trump presidente Usa piace ai mercati: dal petrolio ai bitcoin, gli effetti dopo le elezioni americane
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Le Borse europee hanno aperto questa mattina, mercoledì 6 settembre, con la notizia del successo di Donald Trump alle elezioni presidenziali Usa. Vittoria del candidato repubblicano che è stata ben accolta dai mercati finanziari, tutti in rialzo. In calo l’euro nel cambio con il dollaro, scende anche il prezzo del petrolio mentre vola il Bitcoin, raggiungendo un nuovo livello record. Donald Trump presidente Usa, gli effetti sui mercati Vola il dollaro, in calo l'euro In calo petrolio e oro Nuovo record per il Bitcoin Donald Trump presidente Usa, gli effetti sui mercati La vittoria di Donald Trump alle presidenziali americane piace agli investitori. (Virgilio Notizie)
Su altre fonti
Allo stesso tempo il rendimento dei titoli di Stato Usa si muove in salita. I futures sui principali indici di Wall Street prima delle 7 di questa mattina segnano un deciso progresso e preannunciano rialzi di quasi due punti a New York mentre il Vix, l’indice della paura, è in forte regresso. (La Stampa)
Spicca il netto rafforzamento del dollaro che guadagna il 2% sull’euro e sale pure sulle altre valute. (Il Fatto Quotidiano)
Quale sarà l’impatto sull’economia e sui mercati finanziari del neo presidente Donald Trump? Secondo l’ufficio studi di Fida il secondo mandato di Donald Trump rappresenterà la continuità di politiche pro-business già adottate dal tycoon newyorkese nel suo primo mandato, caratterizzate da un approccio pragmatico volto a sostenere il settore privato, riducendo la regolamentazione e l’imposizione fiscale anche ai privati cittadini. (Wall Street Italia)
Londra Campari (LA STAMPA Finanza)
I repubblicani, guidati da Donald Trump, hanno ottenuto una vittoria solida, riconquistando la Casa Bianca, il Senato e, con ogni probabilità, mantenendo anche il controllo della Camera dei Rappresentanti. (Moneyfarm)
La vittoria netta di Donald Trump alle elezioni presidenziali statunitensi ha lasciato il segno sui mercati finanziari, con la cosiddetta "Trump Trade" visibile su una grande quantità di asset. (LA STAMPA Finanza)