Chi l’ha visto?, di cosa si è parlato ieri sera: le novità sul caso di Pierina Paganelli
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Nuova puntata di Chi l'ha visto?, che per gli appassionati del programma è andato in onda anche il 12 febbraio, nella settimana del Festival di Sanremo, con un appuntamento speciale dedicato ad alcuni dei casi di controversi della cronaca nera italiana. Spazio come di consueto ai numerosi appelli e alle richieste di aiuto, con aggiornamenti in tempo reale sulle segnalazioni ricevute dalla redazione. (DiLei)
La notizia riportata su altri giornali
La criminologa Roberta Bruzzone, consulente della difesa di Louis Dassilva, unico indagato, solleva interrogativi sulla mancata analisi del reperto, evidenziando possibili implicazioni per un processo fondato su prove indiziarie. (San Marino Rtv)
La domanda è stata lanciata dalla trasmissione “Chi l’ha visto?” “Osservando le foto scattate sulla scena del crimine dagli operatori della polizia - ha spiegato l’inviato del programma in onda su Rai 3 - abbiamo notato un particolare, ovvero un capello accanto alla bocca di Pierina, fissato ad una specie di sostanza ematica”. (il Resto del Carlino)
Si è svolto nei giorni scorsi l’esperimento giudiziale per poter comparare le immagini della CAM 3 della farmacia San Martino di Rimini, che riprendono il passaggio di un uomo alle 22.17 del 3 ottobre 2023, con la camminata effettuata dall’unico indagato per l’omicidio di Pierina Paganelli, Louis Dassilva e dall’altro condomino Emanuele Neri, che più volte ha detto di essersi riconosciuto in quelle immagini. (Fanpage.it)
Un telefono che non genera traffico. Pierina Paganelli è stata assassinata il 3 ottobre 2023. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
“Ma lei che diritto ha di andare in carcere a vederlo? Ce l’ha mandato lei”: così ha parlato agli inviati di Pomeriggio Cinque Valeria Bartolucci a proposito di Manuela Bianchi: “È falsa come una banconota da 28 euro e 50. (MOW)
Esiste una sorta di osmosi nelle scene del crimine: lasciano qualcosa ai presenti, ma anche chi è presente lascia qualcosa in esse. Una traccia ematica, delle cellule epiteliali o, come in questo caso, un capello. (il Giornale)