Libano: cresce il bisogno di aiuti umanitari e finanziamenti necessari ad aiutare gli sfollati

ROMA – Il Programma Alimentare Mondiale (WFP) ha avviato un intervento di emergenza per dare assistenza alimentare a un milione di persone colpite dai bombardamenti israeliani in Libano. L'agenzia sta distribuendo razioni alimentari pronte al consumo: pane e pasti caldi alle famiglie sfollate in tutto il Paese. Il WFP è sul campo sin dal primo giorno della crisi e finora ha aiutato più di 66 mila persone. (la Repubblica)

Ne parlano anche altri media

I servizi di Ignazio Cassis sconsigliano i viaggi in Libano e raccomandano ai cittadini svizzeri di lasciare il Paese con i propri mezzi. La helpline del DFAE è inoltre disponibile 24 ore su 24. (Corriere del Ticino)

“Il villaggio cristiano di Deir Mimas è completamente vuoto. Stanotte sono arrivate le bombe israeliane a colpire il centro abitato. (Toscanaoggi.it)

Lascio Beirut, città che ho profondamente amato, complessa e splendida, lascio casa, senza sapere se e quando potremo tornare. (Primocanale)

giornata di Conference League giovedì prossimo alle 21 Sarà l'arbitro austriaco Sebastian (Tuttosport)

Il primo ministro libanese Najib Mikati ha chiesto alle Nazioni Unite di fornire aiuti d'emergenza agli sfollati dopo l'avvio delle operazioni di terra da parte di Israele in Libano. (Tuttosport)

Al lavoro in una fattoria a Vrin, Cantone Grigioni. Verner Soler Un villaggio grigionese raccontato in fotografia da un suo abitante emigrato (Prima Pagina - SWI swissinfo.ch)