Cartelle esattoriali 2000-2023: perché la rottamazione quinquies non è passata
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La proposta di una nuova misura per la rottamazione delle cartelle esattoriali, nota come rottamazione quinquies , è stata bloccata durante l’esame della manovra di bilancio 2025. Nonostante le aspettative che questa misura potesse portare sollievo a molti contribuenti italiani, la Commissione ha dichiarato inammissibile l’emendamento presentato dalla Lega. Vediamo nel dettaglio cosa prevedeva la proposta e perché è stata respinta. (InvestireOggi.it)
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Diventare milionario è il sogno di molti, ma pochi ci riescono. Tra questi c’è Grant Sabatier, un imprenditore americano che ha raggiunto l’indipendenza finanziaria a 39 anni, partendo da zero. Come ha fatto? Un imprenditore americano ha condiviso le sue strategie per accumulare una fortuna in pochi anni. (Proiezioni di Borsa)
Già da alcuni mesi è noto che per il 2025 è stato introdotto il cd. discarico delle cartelle, per cui le cartelle iscritte dal 1° gennaio 2025 e non riscosse entro il 31 dicembre del 5° anno successivo, sono destinate a decadere automaticamente. (Studio Cataldi)
Per continuare a mantenere i benefit della Rottamazione quarter, è necessario effettuare il versamento della sesta rata entro il 30 novembre 2024. Considerando i 5 giorni di tolleranza concessi dalla legge e dei differimenti previsti dovuti dai giorni festivi, saranno considerati tempestivi i pagamento eseguiti entro lunedì 9 dicembre 2024. (Tutela Fiscale del Contribuente)
Risponde Patrizia Ballicu I moduli di pagamento della “Rottamazione quater” si possono richiedere anche in area pubblica del sito www.agenziaentrateriscossione.gov.it , senza quindi la necessità di SPID o altre credenziali di accesso. (FiscoOggi)
Il 2025 porta importanti novità per i cittadini italiani con debiti fiscali. Le nuove regole introdurranno maggiore equità, consentendo agli enti creditori di gestire direttamente le somme non riscosse o di riaffidarle all’Agenzia delle Entrate Riscossione per ulteriori tentativi di recupero. (I-Dome.com)
Una nuova “definizione agevolata dei carichi affidati all’agente della riscossione“. Che coprirebbe le cartelle esattoriali accumulate fino al 31 dicembre 2023. (Il Fatto Quotidiano)