Diamo i voti al Tour

Fine di un Tour segnato da un infinito Tadej Pogacar che vince anche la crono finale e con questa fanno 6. È il campione di tutti con quasi 2 milioni di followers su Instagram e uno stipendio da 12 milioni di euro a stagione (il suo contratto ha una clausola rescissoria di 100 milioni di euro), premi esclusi. Avendolo visto all'opera sia sulle strade del Giro che quelle del Tour, la cosa che colpisce è la sua disponibilità quotidiana con i bambini. (il Giornale)

Su altre testate

Tadej Pogacar ha tagliato con il sorriso dipinto in volto il traguardo di Nizza: poco prima con le dita sulla schiena mostrava un bel tre, perché questo è il terzo Tour de France conquistato nella carriera dello sloveno. (TUTTOBICIWEB.it)

«Pogacar è il miglior corridore al mondo per distacco, nessun dubbio. Ha battuto il miglior Vingegaard di sempre. Jonas avrebbe perso anche con Van Aert e Kuss al proprio fianco, Pogacar è stato semplicemente stratosferico. (Bicisport)

Dal Galibier alla crono di Nizza: rivivi tutte le sei vittorie di 'Hulk' Pogacar al Tour de France (Eurosport IT)

Pogacar al Tour del France è un uomo-macchina: i test atletici, l'energia del cibo trasformata in benzina

Tadej. Un nome, un marchio, ormai, che avvicina a questo meraviglioso sport anche persone che fino a ora (soprattutto giovani) al ciclismo non avevano mai guardato. Quello che fa, quello che sta facendo, quello che ha messo su dopo un'imperiale cavalcata al Giro d’Italia è sotto gli occhi di tutti noi. (Cicloweb.it)

Lo sloveno Tadej Pogačar ha vinto il Tour de France 2024 nell'ultima tappa a cronometro individuale dal Principato di Monaco a Nizza. Pogačar, che corre per l'UAE team emirates, ha completato la tappa in 45 minuti e 24 secondi. (Euronews Italiano)

Se vogliamo intuire il segreto del dominio assoluto, quasi violento di Tadej Pogacar nel ciclismo senza dar adito ai soliti sospetti, dobbiamo capire come, dopo test sofisticati e ripetuti fino all’ossessione in allenamento, il suo organismo si sia adattato a consumare in maniera completamente diversa l’energia assunta con il cibo trasformandola in benzina così potente da farlo diventare una macchina invincibile. (Corriere della Sera)