L’industria dei mille medici gettonisti che rifornisce mezza Italia: “La dottoressa indagata era più che qualificata, lavorava a Piove di Sacco da un anno”
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BOLOGNA – Più di mille medici “ a gettone”, in appalto, somministrati. Dottori del pronto soccorso, anestesisti, vaccinatori, pediatri. Il businness della Cmp Global medical division si fonda su questo: gli appalti pubblicati dalle varie Ausl per coprire servizi che non si riescono più a soddisfare con le risorse interne all’ospedale. L’attenzione su questa vera “fucina di medici” è stata richiam… (La Repubblica)
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I palloncini bianchi liberati dopo il funerale hanno metaforicamente accompagnato in cielo l’anima di Eleonora Chinello alla fine della cerimonia funebre che si tenuta nella chiesa parrocchiale alla presenza di un paese intero. (Il Mattino di Padova)
Affollatissimo anche il sagrato all'arrivo della bara bianca ricoperta di rose, accolta da centinaia di persone. È il giorno del dolore per la comunità di Sant'Angelo di Piove che oggi, sabato 9 novembre, dà l'ultimo saluto a Eleonora Chinello, morta a 14 anni (il 28 ottobre) in un incidente stradale mentre andava a scuola. (ilgazzettino.it)
Già da piccolina aiutavi la nonna per dare da mangiare ai vitellini, portavi i secchi di latte che erano più grandi di te. I ricordi di papà Massimiliano sono intrecciati a quelli di mamma Silvia: «Ti saresti preparata alle prime uscite da sola, alle ansie dello studio. (Corriere della Sera)
Veglia su di noi angelo caro». «Cara Ele, conoscendoti, così che avresti voluto abbracciare anche il ragazzo che hai incrociato lunedì, per provare a dargli un po' di sollievo, avvolgici tutti con la spensieratezza della tua giovane età, sui pensieri oscuri che ci avvolgeranno. (ilgazzettino.it)
Le esequie si sono tenute a Sant’Angelo di Piove di Sacco (Padova) dopo il nulla osta ottenuto solo ieri: le autorità hanno ritenuto necessario effettuare l’autopsia. La studentessa si stava recando alla fermata dell’autobus per raggiungere la sua scuola a Dolo. (il Resto del Carlino)
La cerimonia, iniziata alle 10.30, è stata un momento di intensa commozione, con la bara bianca di Eleonora coperta da un cuscino di rose bianche, simbolo di purezza e innocenza, accompagnata lungo la navata dai genitori, Massimiliano e Silvia, e dai fratellini Maria Vittoria e Luigi. (La Voce di Rovigo)