Iran attacca Israele, 200 missili su Tel Aviv, colpito un edificio, Pasdaran: "Attacco in risposta all'uccisione di Nasrallah" - VIDEO

L’Iran attacca Israele e lancia circa 200 missili su Tel Aviv, dove sembra aver colpito un edificio e causato potenti esplosioni. I Pasdaran hanno rivendicato il lancio dichiarando che è un "attacco in risposta all'uccisione di Nasrallah". Una seconda ondata di missili sta investendo anche Gerusalemme. "Abbiamo preso di mira il cuore dei territori occupati oggi in risposta all'assassinio del capo di Hezbollah Hassan Nasrallah e di un comandante di alto rango della forza Quds, Abbas Nilforoushan, da parte di Israele", hanno poi aggiunto le guardie rivoluzionarie iraniane, che hanno anche messo in guardia da "attacchi devastanti" se Israele dovesse rispondere. (Il Giornale d'Italia)

Se ne è parlato anche su altre testate

Presenti alla riunione il ministro della Difesa Guido Crosetto, il titolare degli Affari Esteri Antonio Tajani (in collegamento da remoto), i vertici dei servizi segreti, il consigliere diplomatico della presidente del Consiglio Fabrizio Saggio e il sottosegretario Alfredo Mantovano, autorità delegata all'Intelligence. (Civonline)

In Medio Oriente Teheran, per la prima volta, usa i missili ipersonici Fattah per attaccare Israele. «L'Iran è ora in stato di guerra, affronteremo tutti i Paesi che sosterranno Israele» dice il ministro dell’Intelligence iraniano. (ilmessaggero.it)

Centinaia i missili lanciati dall’Iran verso Tel Aviv e Gerusalemme (le fonti israeliane parlano di 500 in totale, di cui oltre 180 balistici), le due principali città di Israele dove testimoni parlavano di esplosioni in città: si sarebbe trattato principalmente dei missili intercettati dalla contraerea e dal sistema Iron Dome. (Il Sole 24 ORE)

Ovvero del lungo periodo di incasso di colpi da parte di Teheran nel conflitto-ombra (Inside Over)

"Una risposta decisiva all'aggressione israeliana". Subito dopo è arrivata anche la reazione della Guida Suprema, l'ayatollah Ali Khamenei che, citando versi del Corano, ha predetto una "imminente vittoria divina". (Fanpage.it)

"Bisogna lavorare per la pace. Bisogna che tutti quanti, anche l'Iran, si assumano le proprie responsabilità per evitare una escalation" Lo ha detto il ministro degli Esteri Antonio Tajani, commentando l'attacco dell'Iran a margine di un incontro a Genova. (Tiscali Notizie)