il Giornale 02/10/2024
Non è pensabile: a Israele viene chiesto di nuovo di sedersi in casa, a Gerusalemme come a Tel Aviv, ad aspettare un'altra sventola di missili balistici e droni dall'Iran, sperando nella fortuna e in una robusta coalizione che fermi l'attacco del regime degli ayatollah. Un botto dietro l'altro anche al centro di Israele. Le radio e le tv, il fronte interno che manda messaggi sui telefonini raccomanda di restare vicini ai rifugi: ma tutti sono tranquilli e decisi…
Leggi