Daniel Hagari (Portavoce Idf): "Israele continuerà a colpire con forza stasera"
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Daniel Hagari (Portavoce Idf): "Israele continuerà a colpire con forza stasera" L'aviazione di Israele "continua a operare a pieno regime e anche stasera continuerà a colpire con potenza in Medioriente, come è avvenuto nell'ultimo anno". Lo afferma il portavoce dell'Idf, il contrammiraglio Daniel Hagari. "L'Iran ha compiuto un atto grave questa notte e sta spingendo il Medioriente verso un'escalation. (L'Unione Sarda.it)
Se ne è parlato anche su altre testate
Nel tardo pomeriggio di oggi, verso le 18:30 ora italiana, l'Iran ha lanciato la tanto attesa rappresaglia contro Israele per le uccisioni del leader di Hamas Ismail Haniyeh, del Capo di Hezbollah, Hassan Nasrallah, e del membro dei Pasdaran Abbas Nilforoushan. (RID)
Sono in molti a ritenere che con il lancio di ieri sera dei missili da parte di Teheran si sia innescata una guerra, che vede direttamente coinvolti Iran e Israele; certamente la componente Sciita presente in Medio Oriente invoca una risposta dura da parte dei Pasdaran iraniani per punire l’odiato nemico israeliano. (ilmattino.it)
Un missile è caduto su un passante palestinese a Gerico, in Cisgiordania, mentre l'uomo camminava sul marciapiede. Si tratterebbe del pezzo di un missile lanciato dall'Iran su Israele, che sarebbe stato intercettato dall'Iron Dome e dalla contraerea. (Il Giornale d'Italia)
"L'aeronautica militare continua a operare a pieno regime e stanotte continueremo a colpire con forza in Medio Oriente come facciamo da un anno", ha dichiarato Hagari. Israele ha promesso che nel corso della notte tra martedì e mercoledì i suoi aerei da combattimento continueranno a colpire "con forza" nelle prossime ore "in Medio Oriente". (La Gazzetta del Mezzogiorno)
Il missile ipersonico svelato nel 2023 sarebbe in grado di bucare tutti i sistemi di difesa (Adnkronos)
Israele sotto attacco di almeno 200 missili balistici lanciati dall'Iran. Molti sono stati abbattuti dalla difesa aerea israeliana, mentre alcuni sono caduti a Tel Aviv, vicino al Mar Morto, nel sud e nella regione di Sharon. (Servizio Informazione Religiosa)