La debolezza iraniana nella nuova banda dei quattro

La debolezza iraniana nella nuova banda dei quattro
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Sono in molti a ritenere che con il lancio di ieri sera dei missili da parte di Teheran si sia innescata una guerra, che vede direttamente coinvolti Iran e Israele; certamente la componente Sciita presente in Medio Oriente invoca una risposta dura da parte dei Pasdaran iraniani per punire l’odiato nemico israeliano. Mi permetto di ritenere poco probabile che l’Iran voglia realmente entrare in guerra con l’esercito di Tel Aviv, nonostante abbia, a parole, ufficialmente dichiarato di ritenersi in “stato di guerra”. (ilmattino.it)

Ne parlano anche altre testate

Sui social le immagini dei missili balistici in partenza dalla città di Tabriz verso Israele. ​Centinaia i missili balistici, circa 400, lanciati nello Stato ebraico che hanno fatto attivare le sirene d'allarme in tutto il Paese, compresa Gerusalemme. (Corriere TV)

Il fatto che il “giubbotto antiproiettile” israeliano ha funzionato contro i missili iraniani non cancella la minaccia (e il crimine) di Teheran Da troppo tempo l'Iran dà per scontato di poter scatenare impunemente violenza, guerra, caos e terrore in tutta la regione: sbaglia chi minimizza, deve essere fermato Il massiccio attacco di missili balistici dell’Iran contro Israele del primo ottobre fa parte del tentativo del regime di Teheran di rendere questo tipo di attacchi una nuova normalità. (israele.net)

Non erano neppure le 19 del primo ottobre quando le sirene anti-missile hanno iniziato a risuonare in tutto Israele. Iran attacca Israele: la situazione a Tel Aviv (Virgilio Notizie)

L’Iran lancia un attacco missilistico contro Israele

Vi chiedo due cose: obbedire rigorosamente alle direttive del comando del fronte interno, e stare insieme. TEL AVIV (ISRAELE) (ITALPRESS) – “Siamo nel bel mezzo di una campagna contro l’asse del male iraniano. (OglioPoNews)

Subito dopo è arrivata anche la reazione della Guida Suprema, l'ayatollah Ali Khamenei che, citando versi del Corano, ha predetto una "imminente vittoria divina". "Una risposta decisiva all'aggressione israeliana". (Fanpage.it)

Fino all’ultimo gli Stati Uniti hanno tentato di scongiurare l’estensione del conflitto minacciando pesanti contromisure che, a questo punto, non possono essere più escluse stante la situazione in atto. (Ares Osservatorio Difesa)