Israele, 'colpiremo stanotte con forza in Medio oriente'

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
La Gazzetta del Mezzogiorno ESTERI

Israele ha promesso che nel corso della notte tra martedì e mercoledì i suoi aerei da combattimento continueranno a colpire "con forza" nelle prossime ore "in Medio Oriente". Lo ha dichiarato in un comunicato il portavoce dell'esercito israeliano Daniel Hagari, dopo che l'Iran ha attaccato Israele lanciando 180 missili verso il suo territorio. "L'aeronautica militare continua a operare a pieno regime e stanotte continueremo a colpire con forza in Medio Oriente come facciamo da un anno", ha dichiarato Hagari. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Su altri giornali

(Foto ANSA/SIR) Israele sotto attacco stasera quando almeno 200 missili balistici sono stati lanciati dall’Iran. (Servizio Informazione Religiosa)

Conflitto in Medio oriente, dirottati i voli partiti da Venezia e Bologna. Israele, che aveva chiuso il proprio spazio aereo in seguito a un attacco, ha deciso di riaprirlo, ma la situazione rimane tesa, con ripercussioni sui collegamenti aerei globali. (ilgazzettino.it)

L'attacco iraniano, annunciato da fonti intelligence statunitensi 2 ore prima, ha visto il lancio di 180/200 missili balistici (tra cui QADR-F/H, DEZFUL, KHEYBAR SHEKAN 1/2, e il quasi ipersonico FATAH) contro il territorio dello Stato ebraico. (RID)

La scena è stata ripresa dalle telecamere a circuito chiuso posizionate nella zona. Nel video diventato virale si vede l'uomo camminare tranquillamente in strada, poi il missile gli piomba addosso. (Il Giornale d'Italia)

L'Iran ha usato il nuovo missile ipersonico Fattah nell'attacco contro Israele oggi, 1 ottobre 2024. Il missile ipersonico, battezzato con un nome che si può tradurre con 'conquistatore' o 'vincitore', è stato sviluppato dai Pasdaran e svelato a giugno 2023. (Adnkronos)

Sono in molti a ritenere che con il lancio di ieri sera dei missili da parte di Teheran si sia innescata una guerra, che vede direttamente coinvolti Iran e Israele; certamente la componente Sciita presente in Medio Oriente invoca una risposta dura da parte dei Pasdaran iraniani per punire l’odiato nemico israeliano. (ilmattino.it)